Palazzo degli elefanti prosegue il percorso di incorporazione delle partecipate dopo quello già avvenuto tra Sostare e Amt. Adesso tocca alle società che si occupano di acqua ed energia. Tra i passaggi da effettuare anche l'adozione del nuovo statuto
Via al progetto di fusione tra Sidra e Catania Rete Gas Nasce Sidrag. «Convenienza economica e di gestione»
Dopo la fusione tra Sostare e Amt tocca a Sidra e Catania Rete Gas: nasce così la nuova partecipata Sidrag. L’annuncio arriva attraverso una nota stampa diramata dal Comune di Catania. L’azienda si occuperà della distribuzione dell’acqua e della rete gas nel territorio di Catania. Nonostante gli aumenti del periodo da Palazzo degli elefanti viene evidenziata «l’intuibile convenienza gestionale ed economica che derivano dalla fusione, considerate anche le strategicità del mercato dei settori energetici che ne consigliano una conduzione unitaria». Alla firma dell’accordo ha preso parte il sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi, alla presenza del notaio Davide Spitaleri e degli organi societari di controllo contabile.
Con il verbale di fusione delle due aziende pubbliche è stato dato mandato al presidente della Sidra Fabio Fatuzzo e quello di Catania Rete Gas Gianfranco Todaro, di dare esecuzione alla delibera assunta di incorporazione semplificata della seconda azienda nella prima e di procedere agli adempimenti statutari, secondo le norme di legge e i tempi previsti per dare effettiva esecuzione.
I prossimi passaggi prevedono l’approvazione del progetto da parte dell’assemblea dei soci di entrambe le società e l’adozione del nuovo Statuto da parte del Consiglio comunale. Poi sarà la volta dell’esame congiunto con i sindacati e infine l’atto di fusione notarile. «Ferma restando – si legge nella nota del Comune – la garanzia della tutela e dei posti di lavoro con l’applicazione dello stesso contratto collettivo nazionale di comparto gas-acqua».