“Il Befolko” è Roberto Guardi (Napoli, ’92), che si esibirà alla Fabbrica 102 venerdì 7 dicembre a partire dalle 23. Percussionista fin dai 5 anni, inizia a scrivere proprie canzoni dal 2010-2011 per chitarra e voce. Decisiva, in questo senso, la scoperta del folk anni ’70 (Jim Croce, Don McLean, Cat Stevens, Gordon Lightfoot, Simon […]
Venerdì il folk è di scena alla Fabbrica 102 con Befolko
“Il Befolko” è Roberto Guardi (Napoli, ’92), che si esibirà alla Fabbrica 102 venerdì 7 dicembre a partire dalle 23. Percussionista fin dai 5 anni, inizia a scrivere proprie canzoni dal 2010-2011 per chitarra e voce. Decisiva, in questo senso, la scoperta del folk anni ’70 (Jim Croce, Don McLean, Cat Stevens, Gordon Lightfoot, Simon & Garfunkel) avvenuta intorno ai 17 anni.
Il progetto Il Befolko nasce proprio da qui, da questo background, nel maggio 2015. L’intento di partenza è quello di coniugare le sonorità del folk inglese e nord-americano con il dialetto napoletano, attraverso un linguaggio semplice, piano. Poche altre le cifre stilistiche: fingerpicking, malinconia, propensione all’intimismo e a mettersi completamente a nudo in musica.
Nel dicembre 2017 ha rilasciato il suo primo album “Isola Metropoli”, di otto brani. Tutte le canzoni nascono da esperienze personali, l’isola e la metropoli sono rispettivamente il cantautore, la malinconia e la città, la collettività, le loro storie che nutrono le canzoni. Sullo sfondo c’è anche un’isola reale, la Sicilia. Sta attualmente progettando il secondo album.