Un'idea di 'sicilianita' in chiave culturale, intesa come valorizzazione del territorio e delle sue potenzialita'
Venerdì 30 maggio, a Terrasini, inaugurazione di “Labirinti ideali”
UN’IDEA DI ‘SICILIANITA’ IN CHIAVE CULTURALE, INTESA COME VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO E DELLE SUE POTENZIALITA’
Labirinti Ideali: Cultura come guida alla modernità
Mission del progetto la volontà di far cambiare la percezione del nostro territorio. sicilianità intesa con accezione positiva, esaltando lenorme patrimonio culturale, la bellezza ambientale e la ricchezza enogastronomica.
Caffè letterario, format culturale, galleria d’arte, laboratorio di idee, teatrale, magazine cartaceo e sul web, luogo d’incontro, di dibattito, di forme e di bellezza. Esposizioni pittoriche, personali e collettive, presentazione di Libri, multimedialità per convegni, rassegne cinematografiche, piccolo angolo caffè per una piacevole sosta.
Questo e tanto altro, novità unica nel suo genere e in controtendenza, per volontà del presidente dell’associazione culturale Artenia, Mimmo Di Mercurio, nonché imprenditore siciliano della comunicazione, contornato da una decina di professionisti di varie discipline, nasce Labirinti Ideali, venerdì 30 maggio alle ore 18,00 a Terrasini (Pa) la sua inaugurazione.
Oggi più che di rinascita per un territorio come il nostro è giusto parlare di rilancio, di ripresa, di riqualificazione di una terra che può trarre dalla propria natura, dalla cultura millenaria un ruolo storico, culturale che le compete a pieno titolo. Il progetto Labirinti Ideali può essere uno strumento utile a portare fuori tutte queste potenzialità ancora in embrione, fornendo un contributo decisivo allo sviluppo economico di unarea di grande importanza socio-culturale.
La mission del progetto è la volontà di far cambiare la percezione del nostro territorio come meta turistica/culturale. La nostra terra viene infatti ancora oggi scelta per il prodotto mare soprattutto dal turismo italiano – (Rapporto Mercury Primo Rapporto sul Turismo in Sicilia), mentre invece è un territorio che si diversifica nellofferta dei prodotti turistici: arte e cultura, parchi e ambiente, prodotti tipici locali, benessere e sport. Si deve puntare sulla Sicilianità, intesa con accezione positiva, esaltando lenorme patrimonio culturale, la bellezza ambientale e la ricchezza enogastronomica, a memoria del concetto di globalizzazione del Prof. Urbani della Facoltà di Architettura di Palermo, il quale sosteneva che vincenti in tale processo sarebbero stati i territori che avessero saputo mettere laccento sulle proprie peculiari caratteristiche e risorse umane, produttive e culturali.
E possibile fare cambiare questa tendenza attivando una serie di azioni di co-marketing e di marketing integrato mirate a favorire lo sviluppo della cultura, in tutte le sue sfaccettature. Il progetto infatti costituisce un modello strutturale-integrato per la valorizzazione dei rapporti umani tra culture diverse grazie alla predisposizione di un sistema di comunicazione in grado di collegare tra di loro i diversi elementi, anche relativamente distanti fra loro, in tempi fisici.
Punto di forza
Lenorme progresso delle comunicazioni e quindi della potenzialità dialettica, se da una parte consente una sempre più facile identificazione degli interlocutori in sintonia con le diverse esigenze di contatto, dallaltra il tramite telematico o addirittura digitale si dimostra del tutto insufficiente a soddisfare i bisogni che si sono prodotti e che hanno come loro caratteristica intrinseca la dialettica esponenziale. Più si comunica infatti, attraverso letere, più si vorrebbe annullarlo per avere finalmente quel contatto diretto e quindi non filtrato dallelettronica che solo può consentire lesaltazione totale delle straordinarie potenzialità del dialogo. Mai come ai nostri giorni lannullamento virtuale della distanza grazie allaccesso a reti che collegano progressivamente tutti i soggetti che lo vogliono, indipendentemente dalla loro collocazione fisica, acuisce il desiderio dincontro, la voglia di guardarsi negli occhi, il bisogno di un abbraccio che suggelli unamicizia.
Il progetto è quindi anzitutto un immenso, inteso e spontaneo incontro tra persone che credono nel dialogo, nellamicizia, nella pace. E quindi unoccasione individuale, del tutto slegato da vincoli istituzionali o ideologici, per verificare il nostro progetto di vita in un percorso simbolico fortemente stimolante. E quindi il progetto delle persone e della gente. Lincontro planetario delle culture e dei valori, la crescita enorme della conoscenza reciproca e quindi di ciò che unisce con il superamento progressivo di ciò che separa. In unimmensa agorà, infinitamente ampia nel nostro territorio, lumanità potrà quindi dialogare senza limiti di linguaggio di voci,di tempo e di spazio realizzando la prima esperienza medianica totale della storia.
Labirinti Ideali, il Nome
Ognuno di noi persegue mete diverse: mondi incogniti, che attraverso i pensieri, le emozioni, le mani, e le azioni, ci portano in luoghi da scoprire e in spazi da conquistare. Ogni artista ha dentro di sé un labirinto ideale tortuoso, pieno di ostacoli da superare ma, allo stesso tempo, colmo di estro creativo: un dedalo intricato come può esserlo solo un cervello in fermento che segue sinuosi ed accattivanti percorsi per inoltrarsi in nuovi stimoli per dire, fare, creare
La scelta del nome Labirinti Ideali parte da unidea di convergenza verso un luogo che racchiuda le tante forme dArte: musica, letteratura, pittura, Teatro, Cinema, scultura e poesia, e tante altre ancora. Poeti, Pittori, Musicisti che in Labirinti ideali trovano un luogo armonioso e accogliente dove onorare la propria Musa, regalando a chi legge, ascolta e guarda un momento di profonda simbiosi con la propria anima, amplificando il battito del cuore e ampliando la mente profondamente convinti che la Cultura è lunica arma non violenta con cui salvare il mondo, iniziando da un nuovo percorso, senza mai perderci però.
Il magazine
A contorno delle attività di Labirinti Ideali sarà realizzato un nuovo magazine, cartaceo (e sul web), in allegato la foto della copertina, questo avrà una tiratura di ben cinquemila (5000) copie, sarà un bimestrale a colori con ben sessantaquattro (64) pagine e tratterà diversi argomenti legati alla cultura e alla Sicilianità.
Il numero zero verrà distribuito il 30 Maggio 2014 durante l’inaugurazione di Labirinti Ideali. Sotto tutti i dettagli.
A partire da Venerdì 6 Giugno, presso la sede di Labirinti Ideali, alle ore 21,00, il Salotto Letterario Simposium organizzerà bellissime serate tra poesia, musica, letture, dibattiti e dolci prelibatezze. Artisti e appassionati d’arte in tutti i suoi generi, potranno finalmente ritrovarsi in un clima armonioso, circondati dall’avvolgente calore della Cultura.
Cibo salute e benessere
Cuoche ma buone (http://www.cuochemabuone.it/) si occuperà innanzitutto di tutte le attività legate al cibo. Saranno svolti dei seminari informativi, che analizzeranno le abitudini alimentari, per promuovere una corretta alimentazione, associata questa ad unattività fisica regolare può prevenire il sovrappeso e tanti altri disturbi. Ci saranno anche dei corsi di formazione e dimostrativi, di promozione del nostro cibo ed eventi a tema.
Inaugurazione/ 00 Maggio, ore 18.00 a Terrasini (Pa), Via Palermo n 92-94-96
Per l’occasione chiediamo a tutti i partecipanti di portare un libro usato ed una rosa. Regalare una rosa alla propria bella per il giorno di San Giorgio è un’antica tradizione catalana. Ogni innamorato, infatti, il 23 aprile, dona il profumato fiore alla propria dama proprio così come San Giorgio regalò la rosa nata dal sangue del drago che uccise alla donzella da lui salvata dalle fauci del mostro.
Il libro venne “aggiunto” successivamente nel 1926 grazie all’idea dello scrittore Vicente Clave Andrés e la prima volta si celebrò il 7 Ottobre di quell’anno. Successivamente, nel 1930, la data fu cambiata al 23 Aprile per commemorare nello stesso giorno lanniversario della morte degli scrittori Miguel de Cervantes e William Shakespeare (che in verità non morirono proprio quel giorno).
Fatto sta che, nel giorno consacrato a San Giorgio, le strade di Barcellona e di tutta la Catalogna vengono “invase” dal profumo delle rose e della carta dei libri.
L’UNESCO nel 1955, su proposta del governo spagnolo, ha proclamato il 23 Aprile “Giornata mondiale del Libro e del Diritto d’Autore”
Per l’occasione sarà possibile visionare la Prima Rassegna d’arte Contemporanea (dal 30 maggio al 14 Giugno 2014) curata dal maestro Melchiorre Napolitano. E poi, musica dal vivo, si potrà girare in lungo e largo la struttura, ammirare l’elegante ambiente ed i suoi preziosi arredi, sorseggiare una bibita, discutere in maniera serena, gustare un prelibato rinfresco preparato ed offerto da Cuoche ma buone, IL GUSTO DI CUCINARE ( www.cuochemabuone.it) .
E’ importante inoltre, collegarVi sul sito www.labirintiideali.it e iscriversi per il tesseramento, è gratuito, in questa maniera non farete la fila per la registrazione.
Obiettivo infine è anche quello di uscire dallangustia della terra siciliana per proiettarsi nelle altre regioni italiane e allestero. Labirinti ideali nasce quindi come luogo di eccellenza e riconoscimento di realtà e territori che hanno saputo uscire dalla porta del labirinto. Sono numerosi i comprensori che hanno realizzato distretti economici felici, in equilibrio con la natura.