L'istituto catanese ha conquistato il primo posto nella competizione internazionale ZeroRobotics. La squadra, denominata Juggler, era alla terza partecipazione consecutiva. «Risultato che rappresenta un motivo di vero orgoglio per la nostra scuola», commenta la dirigente Salvina Gemmellaro
Vaccarini vince premio di robotica in Belgio Progetto per controllare satelliti nello spazio
L’istituto tecnico tecnologico Vaccarini di Catania conquista il primo posto nella competizione internazionale ZeroRobotics in Belgio. L’evento, organizzato al centro spaziale europeo di Redu nelle vicinanze di Bruxelles, prevedeva la realizzazione di codici di programma per il controllo di satelliti in miniatura che si trovano sulla stazione spaziale internazionale. A sfidarsi sono state numerose squadre provenienti da Europa, Stati Uniti, Russia e Australia. Il team etneo, denominato Juggler e composto dagli studenti Flavio Maccarrone, Alessandro Linguanti, Giovanni Di Mauro, Giovanni Aricò, Andrea Toscano, era alla terza partecipazione consecutiva. «Il riconoscimento rappresenta motivo di vero orgoglio per tutta la nostra scuola nella varietà dei suoi corsi e indirizzi di studio proposti. Riconferma in modo evidente la vera vocazione scientifico, tecnologica dell’istituto», commenta la dirigente scolastica Salvina Gemmellaro.
I piccoli corpi artificiali, chiamati Sphere, acronimo di Synchronised Position Hold, Engage, Reorient, Experimental Satellites, sono già utilizzati dalla Nasa all’interno della stazione orbitante per collaudare cicli di istruzioni, eseguire manovre autonome e operazioni di attracco. Tre satelliti in volo libero lavorano insieme all’interno della base che gira attorno alla Terra, ciascuno con la propria energia. I risultati ottenuti sono utili ai fini della manutenzione, dell’assemblaggio, dello studio delle manovre di attracco e del volo di formazione. Le squadre finaliste hanno assistito in diretta alle operazioni svolte dagli astronauti in orbita, con l’utilizzo dei codici elaborati dagli studenti.