Nel giro di poco tempo hanno chiesto quasi il doppio della cifra prestata a un imprenditore, arrivando anche al punto di minacciare la vittima, che poi ha denunciato i suoi aguzzini rivolgendosi ai carabinieri. Il fatto è accaduto ad Altavilla Milicia
Usura, tre arresti nel Palermitano Commerciante minacciato di morte
Tre persone sono state arrestate con l’accusa di usura aggravata perché nel giro di poco tempo hanno chiesto quasi il doppio della cifra prestata a un commerciante, arrivando anche al punto di minacciare di morte la vittima, che poi ha denunciato i suoi aguzzini. Il fatto è accaduto ai danni di un imprenditore di Altavilla Milicia. I carabinieri di Bagheria hanno così arrestato alle prime luci dell’alba a Carini e Partinico Antonio Lo Piccolo, Alfonso Ferrante e Gerardo Antonio Orvieto Guagliardo, che ora si trovano agli arresti dociliari.
Le indagini, condotte in un primo momento dalla Dda di Palermo e poi passate alla procura di Termini Imerese, hanno fatto luce su una serie di episodi estorsivi. Nel mese di ottobre, il commerciante di Altavilla aveva chiesto a Lo Piccolo e Guagliardo la somma di 6700 euro per far fronte ad alcuni debiti. Nei mesi successivi, i due, con l’intermediazione di Ferrante, chiedevano la restituzione della somma con gli interessi, arrivando ad esigere 12.400 euro (con un tasso annuo pari a circa il 200%). Le richieste sarebbero continuate ad aumentare e il commerciante sarebbe anche stato intimidito. Successivamente l’Orvieto, al fine di estorcere ulteriore liquidità, si è presentato presso l’esercizio commerciale, minacciando di morte la vittima, che si è rivolta ai carabinieri.