Il piano è contenuto in una delibera approvata dal ministero. La metà dei posti sarà riservata a progressioni economiche verticali destinate al personale in servizio. Previste assunzioni come tecnico, amministrativo, bibliotecario e socio-sanitario
Università di Palermo, concorsi per 316 posti «Rafforzeremo amministrazione e dipartimenti»
«L’Università degli Studi di Palermo vara il più importante piano di assunzioni di personale tecnico, amministrativo, bibliotecario e socio-sanitario della sua storia». Ad annunciarlo è lo stesso ateneo guidato dal rettore Massimo Midiri. Una delibera di programmazione prevede l’assunzione di 158 persone attraverso concorsi per categoria B, C, D, ed EP. Lo stesso documento prevede ulteriori 158 posizioni riservate al personale già in servizio e interessato alla possibilità di progressioni economiche verticali.
«Le nuove immissioni di personale – dichiara Midiri – aumenteranno quasi del 15 per cento il numero di dipendenti dell’Ateneo e consentiranno di rafforzare e potenziare sia le attività dei dipartimenti sia quelle dell’amministrazione centrale. Si tratta di un impegno straordinario per l’Università di Palermo, in larga parte sostenuto da risorse dell’Ateneo, ma reso anche possibile dall’impiego di una quota rilevante del piano straordinario di potenziamento del personale universitario approvato il mese scorso con decreto della ministra Maria Cristina Messa».
«La delibera – continua la nota di Unipa – permetterà anche di procedere alla stabilizzazione di personale precario in possesso dei requisiti previsti dalla legge Madia e di procedere ad un forte potenziamento dei laboratori scientifici e didattici, che saranno dotati di nuovo personale tecnico esperto e competente. Le nuove procedure saranno bandite con la massima celerità, auspicando l’immissione in servizio entro l’autunno del nuovo personale reclutato e procedendo immediatamente alle progressioni verticali per il personale in servizio».