«L’Università degli studi di Palermo sta provvedendo a versare all’Ersu 2,5 milioni di euro per le borse di studio». L’annuncio arriva direttamente dal rettore Fabrizio Micari, intervenuto in un incontro con il commissario straordinario dell’Ersu Roberto Rizzo, e il direttore dell’Ente Ernesto Bruno. Una cifra che supera di un milione e mezzo quella stanziata l’anno scorso e con la quale, adesso, si punta a «migliorare in maniera significativa i servizi erogati». L’auspicio, da parte del rettore, è che «anche il Miur e la Regione assumano un forte impegno nel sostegno a studenti e famiglie». 

«Ringrazio l’Università che consente anche un’accelerazione sul pagamento dei benefici e dei servizi erogati», è il commento del commissario Rizzo. Le borse di studio universitarie vengono foraggiate principalmente attraverso la tassa sul diritto allo studio, riversata dalle università agli enti preposti per il diritto allo studio e attraverso trasferimenti Miur. «L’augurio resta quello di assumere un maggiore impegno per affrontare e risolvere le difficoltà finanziarie presenti per il pagamento di tutte le borse di studio degli studenti universitari risultati idonei», conclude il commissario dell’Ersu.