L'allarme del sindacato
Unicredit, Fiba Cisl: “Drastica la riduzione degli sportelli in Sicilia”
L’ALLARME DEL SINDACATO
La Fiba Cisl esprime preoccupazione per la drastica riduzione degli sportelli di Unicredit in Sicilia. Siamo passati da 464 sportelli nel 2007 a soli 358 filiali oggi- dice Gabriele Urzì- Di queste 212 hanno orari e servizi standard, 4 sono cash less (senza cassa per il prelievo e il deposito di contante), 115 cash light (cassa aperta solo al mattino)e 27 rientrano nel progetto Flex for You (apertura ad orario pieno solo in alcuni giorni della settimana o quotidiana sempre nella stessa fascia oraria).
Le banche, Unicredit in testa, stanno cercano di spostare le attività ed i servizi alla clientela verso canali più evoluti, che è un po il focus del rinnovo del CCNL dei quasi 300.000 bancari italiani.
Ma va detto che in Sicilia, come in altre aree del sud del paese, la flessione delle operazioni tradizionali e dellafflusso in filiale soprattutto in provincia è sensibilmente inferiore che non altrove. Occorre quindi conclude Urzì stoppare la riduzione delle filiali anche perché complice una politica di assunzioni di giovani che privilegia sempre altre regioni letà media degli addetti allo sportello è realmente elevata. Abbiamo il ragionevole dubbio che sia anche questo uno dei motivi per cui si preferisce chiudere alcune filiali, anche laddove lindice di redditività è più che soddisfacente. E necessario un turn over con immissione di giovani anche nella nostra regione.
Lo abbiamo ribadito nel corso di un recente incontro con i vertici di Unicredit della Sicilia.