Il 22 dicembre allo Zo per la My Hometown Catania Night: una grande festa in occasione delluscita del DVD di Marco Pirrello prodotto dall'associazione a sostegno del giornalismo universitario. Si esibiranno Crabs, Dossi Artificiali, Narayan e Introversia. A seguire Rumori Sound System dj set. Siete tutti invitati - - Intanto su Radio Zammù è tempo di Maratona: ASCOLTA LIVE!
Una notte di musica targata Upress
Sta per arrivare la “My Hometown Catania Night”, serata di presentazione del rockumentary di Marco Pirrello sulla musica nata e cresciuta sotto il vulcano dagli anni ’80 ad oggi. “My Hometown” è prodotto dall’associazione UPress CTA a sostegno del giornalismo universitario.
Il 22 dicembre alle 21, subito dopo la mega maratona di Radio Zammù, consueto appuntamento annuale organizzano dai radiofonici per augurare buone feste agli ascoltatori (e stavolta ci sarà anche una nutrita rappresentanza di redattori di Step1 al microfono), ci sposteremo tutti al Centro culture contemporanee Zo di Piazzale Asia a Catania per ballare al ritmo rock delle quattro band catanesi protagoniste del documentario di Pirrello: Crabs, Dossi Artificiali, Narayan e Introversia. A seguire Rumori Sound System dj set con A. Vetrano & JJ Salafia. Alla serata interverrà anche l’autore del DVD, che ci racconterà l’ispirazione e il making of del suo lavoro.
L’intero live set sarà trasmesso in diretta su Radio Zammù sul sito www.radiozammu.it oppure sulla frequenza 101.00 in FM. L’ingresso alla serata costa 2 euro oppure, al prezzo promozionale di 6 euro, sarà possibile acquistare il DVD “My Hometown Catania” più l’ingresso alla festa. L’incasso della serata, nonché delle vendite del documentario, sarà devoluto a UPress, per sostenere attività nell’ambito del giornalismo universitario catanese.
Vi ricordiamo che “My Hometown Catania”, realizzato all’interno del Laboratorio di Inchieste e Videogiornalismo di Step1 coordinato da Rosa Maria Di Natale, è in vendita dall’8 dicembre nelle migliori librerie e negozi di musica della città etnea. Costa meno di una pizza e una birra, ma è molto più rock’n’roll…