Una giornata dedicata al disagio di chi non ha lavoro e al dramma di quanti lo hanno perso e affondano nei debiti. Impiegati, commercianti, imprenditori accomunati dalla grave crisi economica vissuta sulla propria pelle. Una giornata di riflessione tra rappresentanti delle piccole e medie imprese, rappresentanti del mondo della finanza e della politica, ma anche di proposte da sottoporre al presidente della regione, rosario crocetta attraverso un documento sottoscritto da decine di commercianti e imprenditori della città.
Una giornata per riflettere sulla crisi
Una giornata dedicata al disagio di chi non ha lavoro e al dramma di quanti lo hanno perso e affondano nei debiti. Impiegati, commercianti, imprenditori accomunati dalla grave crisi economica vissuta sulla propria pelle. Una giornata di riflessione tra rappresentanti delle piccole e medie imprese, rappresentanti del mondo della finanza e della politica, ma anche di proposte da sottoporre al Presidente della Regione, Rosario Crocetta attraverso un documento sottoscritto da decine di commercianti e imprenditori della città.
Lappuntamento è per oggi, venerdì 25 gennaio, alle 16,00 al Teatro Jolly. Liniziativa è promossa dal Movimento Più che, da anni, è impegnato nel territorio al fianco dei cittadini. Previsti gli interventi del presidente della Regione, Rosario Crocetta, dellassessore regionale alle Attvità produttive, Linda Vanchieri, del capo di gabinetto dellassessore regionale allEconomia, Giulio Guagliano, del presidente della Banca Don Rizzo, Giuseppe Mistretta, delleconomista, Lidia Undiemi, della vice presidente di Confcommercio, Patrizia Di Dio, dellattore Gianni Nanfa, presidente del Movimento Più, (sopra, a sinistra, oto tratta da osservatoriorepressione.org)
Seguirà una tavola rotonda con la partecipazione di Giuseppe Lumia, (Senatore, già Presidente Commissione Antimafia), Pietro Di Marco (Imprenditore agricolo); Fabrizio Ferrandelli (deputato regionale), Leoluca Lanza (Confapi ), Steni Di Piazza (Banca Etica), Padre Carmelo Torcivia (teologo), Giacomo Sampieri (Commissario Straordinario dellAzienda ospedaliera Villa Sofia-ospedale Vincenzo Cervello).
La raccolta firme è stato il primo atto di una serie di iniziative promosse dal Movimento per richiamare lattenzione del Governo regionale sulla gravità delle condizioni economiche di tanti siciliani. Un modo di far giungere a chi governa la voce di tutti attraverso una grande manifestazione di solidarietà, non dimenticando il dramma degli imprenditori che non ce lhanno fatta a sopportare il peso del fallimento. Un atto che vuole aprire una nuova pagina nella collaborazione e comunicazione tra lamministrazione regionale e i cittadini.
Nel documento – spiega Giuseppe Valenti, portavoce di Movimento Più – chiediamo che venga istituzionalizzato il ruolo delle Consulte Civiche Provinciali che, nei vari ambiti (produttivo, del Terzo Settore, delle politiche sociali e famigliari) la società civile promuoverà a partire da unampia partecipazione dei soggetti coinvolti. Chiediamo anche di realizzare strumenti per una comunicazione continua tra Governo regionale e cittadini che colmi il distacco che ha caratterizzato i precedenti Governi.
La gravità della crisi sociale ed economica che la Sicilia, ed il Paese intero, attraversa – si legge nel documento – impone un coinvolgimento attivo di tutte le componenti sociali impegnate quotidianamente a dare risposte efficaci per offrire prospettive di sviluppo. Riteniamo, pertanto, che il Governo regionale non possa non attivare meccanismi partecipativi atti a dar voce alle istanze, alle proposte operative ed alle critiche costruttive che vengono dai corpi sociali e dalla società civile tutta. (a destra, foto tratta da globalproject.info)
Un intervento politico dal basso, quello promosso dal Movimento Più, in difesa dei lavoratori, della piccola e media impresa locale e delle fasce più deboli. Il nostro lavoro nel territorio – aggiunge Giuseppe Valenti – non può essere condizionato dai luoghi comuni dettati dallessere sempre in campagna elettorale. Ci sono esigenze quotidiane che devono essere sempre al centro della nostra attenzione, e noi non vogliamo distrarci dalle realtà del quotidiano. Intervenire politicamente dal basso significa svelare la natura della crisi e le contraddizioni profonde del sistema politico che ha imprigionato lo sviluppo dellintero Paese costringendolo a subire i soprusi dei poteri forti.
Il pomeriggio di riflessioni e dibattiti si concluderà alle 19 e 30 con la Santa Messa celebrata da Padre Carmelo Torcivia presso la Chiesa di Terrasanta in via Terrasanta (adiacente cinema Gaudium).
(sopra, a sinistra, foto di Gianni Nanfa, presidente del Movimento Più)