«Tutto il palazzo in affitto e neanche un euro dato» Indagine sulla comunità per minori stranieri di Giarre

A portare in tribunale, tra mille difficoltà, la cooperativa Ambiente e benessere – che gestisce le comunità di Giarre per minori stranieri non accompagnati – è stato Salvatore Iervolino, commissario dell’Ipab Bonaventura, l’ente regionale proprietario dell’edificio di via De Gasperi, a poche decine di metri dalla centralissima piazza Duomo, dove hanno sede – nello stesso palazzo – due comunità. Quando si è insediato, nel settembre del 2013, ha trovato una serie di irregolarità nei contratti con cui l’immobile era stato dato in affitto alla cooperativa. 

«Mi sono reso conto che c’era qualcosa che non andava – racconta Iervolino – era stato concesso un intero palazzo, circa 60 stanze, con affidamento diretto, in spregio a ogni procedura di evidenza pubblica». Il commissario ha trovato diversi contratti di locazione. «Il canone di affitto via via sempre più basso, l’ultimo da duemila euro al mese per tutto il palazzo, in quanto la cooperativa si era impegnata a realizzare dei lavori di manutenzione del valore di 170mila euro. Solo che di questi lavori non ci sono fatture, un perito non è stato nelle condizioni di valutare se sono stati realmente eseguiti, mentre in questi anni non è stato versato un solo euro d’affitto».

Iervolino ha denunciato tutto alla Procura di Catania e alla Corte dei Conti, dato che, tra le altre cose, si ipotizza un danno erariale da centinaia di migliaia euro. A indagare è la Guardia di finanza di Riposto che ha sequestrato un’ingente mole di documenti. Le indagini sono ancora in corso, intanto la cooperativa è stata condannata in primo grado a restituire all’Ipab una minima parte della struttura. «Una ventina di stanze che abbiamo trovato distrutte – precisa Iervolino – Abbiamo chiesto il risarcimento e anche questo sarà oggetto di indagine dell’autorità giudiziaria». La normativa prevede che per ottenere l’autorizzazione ad ospitare minori stranieri non accompagnati si debba  dimostrare la disponibilità di una struttura adeguata.

Il commissario Iervolino si muove con molta accortezza quando è a Giarre per lavoro. «È un percorso difficile e sono stato lasciato solo. Dall’amministrazione comunale purtroppo non ho ricevuto nessuno attestato di solidarietà – conclude – In ogni caso la totale trasparenza che esige la legalità e che Giarre merita è negli atti che ho depositato. Per il resto, quello che mi succede a Giarre e nei dintorni è già a conoscenza dell’autorità giudiziaria».

Leggi anche: «Io picchiato a sangue da chi mi doveva proteggere». Minori stranieri, violenza e illegalità a Giarre e Mascali.

Leggi anche: Minori stranieri, comunità priva dei requisiti. Ma dalla Regione: «Hanno tutte le carte in regola».

Leggi anche: La Rissa alla comunità per minori stranieri di Giarre. In un video le violenze tra un gruppo di migranti.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]