Un incrocio di culture al liceo Boggio Lera

Il progetto FAX nasce da un’organizzazione francese, il Clemi (Centre de Liaison de l’Enseignement et des Moyens d’Information), che spinge i giovani studenti a creare dei legami interculturali basati sulla comunicazione virtuale, quindi tramite la posta elettronica e internet.
Questa organizzazione ha dato vita ad una prima esperienza giornalistica: il “Journal Fax!” cartaceo, accompagnato dalla versione virtuale “Cyberfax”.

Il progetto nasce soprattutto dalla fantasia degli studenti stessi che, scegliendo di anno in anno un tema particolarmente interessante, organizzano una vera e propria redazione, una segreteria, una direzione di un vero e proprio giornale multiculturale, incentrato quindi su degli articoli scritti in lingua straniera e in lingua italiana.
Questo giornale “liceale” può considerarsi un primo piccolo passo verso la comunicazione internazionale, gli studenti in questo modo possono curiosare nelle realtà culturali e ambientali prima sconosciute, scoprendole grazie agli interventi di studenti stranieri della loro stessa età.
Usi, costumi, tradizioni differenti emergono facilmente, sviluppando scambi e confronti stimolanti.

Il liceo E. Boggio Lera è la scuola superiore che a Catania si occupa della promozione e dello sviluppo di questo nuovo mezzo mediatico, ancora poco conosciuto, creando di volta in volta degli spunti di riflessione per gli studenti di tutto il mondo.
Quest’anno il tema scelto dai 30 studenti redattori per il “Journal Fax!”è il Matrimonio, analizzato nelle diverse culture, ci si interroga sulla poligamia e sulla monogamia,  si scambiano riflessioni su questo passo importante anche da punti di vista non tradizionali: il matrimonio tra omosessuali, il matrimonio “bianco” (le mariage blanc, di convenienza o per acquisire la nazionalità), quello  tradizionalista o innovativo; il matrimonio nelle tappe storiche delle diverse civiltà; il matrimonio dai valori stabili, quello combinato e molti altri aspetti. Tutte sfaccettature di una realtà, che ritagliano un pezzo del nuovo millennio riflesso nelle parole dei ragazzi di oggi.
Il lavoro degli studenti arriva all’apice nella “giornata FAX” cioè nella giornata completamente dedicata alla stesura e alla revisione degli articoli che arrivano da ogni parte del globo. Una giornata sicuramente molto movimentata, coordinata attentamente da alcuni professori di lingua (prof Elena Calcagno, Gabriella D’Arrigo, Maria Genchi) che si occupano costantemente dell’organizzazione del giornale, affinché questo raggiunga gli obiettivi che gli studenti si sono posti. Tra le tante nazioni partecipanti scrivono anche studenti dal Marocco, dalla Francia, dall’Olanda e dal Portogallo.

È un’esperienza sicuramente utile, accattivante per chi ama conoscere cosa c’è al di là delle certezze che si possiedono e sicuramente piacevole, ma anche limitata alla realtà in cui si sviluppa, il liceo, fase dell’istruzione poco sostenuta. Il “Journal Fax!” può essere considerato il primo trampolino di lancio nel mondo ormai globalizzato. Il progetto, infatti, può essere inteso come manifesto della voce giovanile mondiale odierna, in un tempo dove i giovani dovrebbero essere il motore di ogni processo e invece spesso ne sono solo i destinatari.

 

http://www.clemi.org/
http://www.boggiolera.it/


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

La Luna piena in Scorpione infonde nello zodiaco l’esigenza di uno scavo introspettivo quanto mai profondo, e la ricerca di tante immagini di noi sepolte nei meandri della nostra psiche, che alcuni nello zodiaco dovranno riesumare. Per natura, i più abili in questa operazione saranno i segni di Acqua, mentre i Fuoco dovranno accettare di […]

Il caso Sinner ha scoperchiato un vaso di Pandora da cui, tra gli altri, sono venuti fuori una quarantina di casi di positività al Clostebol riscontrata negli sportivi negli ultimi anni in Italia. Uno steroide anabolizzante che, pur essendo proibito dalla Wada, risulta presente in numerosi farmaci da banco per la cicatrizzazione delle ferite – […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]