tra le norme della legge finanziaria regionale bocciate dal commissario dello stato cè anche quella che avrebbe permesso alle cooperative di recuperare una parte dei crediti vantati nei confronti di un ente locale o di un azienda sanitaria pubblica. Tale norma avrebbe permesso di alleviare almeno in parte una situazione drammatica, visto che in sicilia i debiti accumulati dalla pubblica amministrazione ammontano a circa 3 miliardi di euro. Pertanto, lancio un appello al governo regionale e ai deputati dellars affinché nel nuovo testo si preveda un fondo apposito che consenta alle cooperative che da più di 24 mesi non ricevono i pagamenti per i servizi prestati al pubblico di recuperare tali somme.
“Un fondo regionale per il recupero dei crediti delle coop”
Tra le norme della legge finanziaria regionale bocciate dal commissario dello Stato cè anche quella che avrebbe permesso alle cooperative di recuperare una parte dei crediti vantati nei confronti di un ente locale o di un Azienda sanitaria pubblica. Tale norma avrebbe permesso di alleviare almeno in parte una situazione drammatica, visto che in Sicilia i debiti accumulati dalla pubblica amministrazione ammontano a circa 3 miliardi di euro. Pertanto, lancio un appello al Governo regionale e ai deputati dellArs affinché nel nuovo testo si preveda un fondo apposito che consenta alle cooperative che da più di 24 mesi non ricevono i pagamenti per i servizi prestati al pubblico di recuperare tali somme.
Lo ha detto Michele Cappadona, presidente dellAgci Sicilia, in merito alla norma della finanziaria regionale che è stata ‘bocciata’ dal commissario dello Stato e che prevedeva un meccanismo per il recupero dei crediti delle coop nei confronti della pubblica amministrazione.
Questa misura è stata impugnata perché, secondo il Commissario, non è stata indicata leffettiva copertura finanziaria -continua Cappadona . Pertanto, reputo che lunica via duscita sia quella della costituzione di un fondo ad hoc per coprire almeno i pagamenti attesi da più di due anni.