Il dipartimento di Scienze politiche ospiterà da domani a sabato il convegno annuale dell'associazione AssoComPol. Punto di partenza sarà l'analisi delle elezioni europee 2014, «come le parole chiave e le questioni all'ordine del giorno in agenda siano state modificate rispetto alle tornate precedenti», spiega Rossana Sampugnaro, docente di Unict
Un convegno per analizzare il vento populista Tre giorni di studi con esperti di comunicazione politica
Il vento populista sotto la lente d’ingrandimento di esperti di comunicazione politica provenienti da tutto il mondo. È il tema del convegno annuale dell’associazione AssoComPol che, per la prima volta in Sicilia, si riunirà a Catania, nella sede del dipartimento di Scienze politiche da domani, giovedì 11, a sabato 13 dicembre. Il tema La comunicazione politica in Europa: tra populismi e antipolitica verrà analizzato su tre diversi piani: il ruolo di partiti, movimenti e dei rispettivi leader nel cavalcare malcontento e antieuropeismo, il ruolo della Rete e infine il rapporto tra media, politica e i risultati elettorali.
«Vogliamo approfondire la conoscenza del fenomeno populista», spiega Rossana Sampugnaro, docente di Sociologia politica di Unict e organizzatrice dell’evento. «Abbiamo visto quanto la chiave populista può rendere dal punto di vista elettorale», afferma la docente. Quelli che definisce «gli imprenditori della paura» sanno come «ottenere dei risultati positivi con un populismo che cambia in base alle emergenze sociali. Oppure cambiano le emergenze sociali in base al messaggio da passare».
La tre giorni, che vede Meridionews tra i mediapartner, avrà come fulcro due workshop: il primo riguarda la comunicazione politica sul territorio, ossia come si realizzano le campagne di collegio, «quelle a livello base, che sono le più importanti». Il secondo incontro si concentrerà sulla comunicazione online di tipo politico. Ad aprire i lavori, in collegamento dalla Nuova Zelanda, sarà Jennifer Lees-Marshment dell’Università di Auckland, esperta internazionale di marketing politico con un intervento su The maturing of political marketing. Gianluca Giansante, ricercatore e digital strategist della Luiss, curerà il tema Rete e politica. Marco Cacciotto, docente di Marketing politico e public affairs all’università statale di Milano, spiegherà teoria e tecniche per vincere le elezioni locali. E poi spazio alle metodologie di ricerca sociale con un seminario di Sara Bentivegna, professoressa di Sociologia della comunicazione alla Sapienza di Roma. La lectio magistralis, venerdì 12 alle 15, è affidata a Hanspeter Kriesi dell’Istituto universitario europeo che parlerà di populismo all’ombra della grande recessione.
Punto di partenza è l’analisi della «campagna elettorale europea 2014 – precisa Rossana Sampugnaro – Come le parole chiave e le questioni all’ordine del giorno in agenda siano state modificate rispetto alle tornate precedenti». Ma anche la comparsa sulla scena internazionale di nuovi personaggi e nuove alleanze, su tutte quella tra l’Ukip del britannico Nigel Farage e il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo.
Lo scorso anno il dipartimento universitario etneo ha ospitato «l’edizione zero dell’evento I mestieri della politica – conclude Sampugnaro – Adesso siamo al volume 1, stiamo entrando nel merito conoscendo i professionisti, con una manifestazione di carattere internazionale».