Un Collegio da favola

Chi di noi non ha mai desiderato di trovare un luogo in cui poter abitare, studiare e stare con altri giovani immersi in un ambiente pieno di comfort e servizi? La risposta potrebbe trasformarsi in realtà, infatti da poco meno di due mesi anche a Catania è stata aperta una residenza universitaria di eccellenza. Realizzata dalla Ceur, una fondazione che ha come scopo proprio quello di costruire collegi per universitari, ha aperto i battenti per accogliere giovani studenti di ogni facoltà.
Però trattandosi di una struttura di qualità si rende necessaria una selezione degli aspiranti collegiali e una retta non proprio alla portata di tutti.
Per avere maggiori informazioni abbiamo intervistato Anna Indelicato, responsabile delle ammissioni per il centro di Catania.

Quali sono i requisiti per poter accedere al Collegio d’Aragona?
Possono accedere tutti i ragazzi universitari. Viene fatto un bando ogni anno, si presenta il diploma o il libretto universitario e poi viene fatto un concorso con uno scritto e un orale. E’ uno concorso conoscitivo, sono temi di vario tipo, anche di cultura generale o temi personali da cui possiamo capire la capacità di giudizio dei ragazzi. L’orale è ancora più semplice perché è a livello conoscitivo sugli interessi, sulle motivazioni per cui si è scelta una determinata facoltà. Dopodiché viene fatta una graduatoria e in base a questa si assegnano anche le borse di studio in base alla dichiarazione Isee.

Possono accedere anche studenti che non sono matricole?
Sì. Però essendo una struttura nuova la percentuale di ragazzi che abbiamo è soprattutto di matricole; saranno tre- quattro quelli che sono avanti con gli anni, perché magari quelli che sono già avanti hanno sistemazioni in appartamento e si sono trovati bene. Gli unici che abbiamo sono quelli che non si sono trovati bene nell’esperienza dell’appartamento. Intanto sono matricole perché magari i genitori vedono una struttura così e li vedono più protetti.
Comunque non è un carcere! Non ci sono orari di rientro però il Collegio è vigilato, si possono ospitare persone fino a una certa ora, si può studiare insieme. Però ci sono delle regole da seguire, anche perché se non ci fossero diventerebbe un caos.

Da quali facoltà vengono i ragazzi?
Dal polo scientifico sicuramente, quindi Farmacia, Ingegneria. Poi ci sono un paio da Lettere, altri da Lingue, uno da scienze Politiche, Giurisprudenza.

Non ci sono percentuali tra le varie Facoltà entro cui ripartire i posti per i ragazzi?
No, anche perché è un Collegio universitario ma è staccato dalla gestione universitaria, è una fondazione privata che ha delle regole sue.

A quanto ammontano le rette da versare?
Le rette dipendono dalla tipologia di camera. Abbiamo tre tipologie: la doppia normale che ha un costo annuo di 5.500 euro all’anno, la doppia con soppalco di 6.150 e la singola di 6.800. Però tutto compreso: il vitto (colazione, pranzo e cena) e l’alloggio. L’alloggio vuol dire tante cose: non solo la pulizia della camera e il cambio della biancheria ma internet in camera, la palestra, tutte le utenze pagate (l’acqua, la luce, l’aria condizionata) e il servizio di tutorato. Tutto questo giustifica il prezzo.

In cosa consiste il tutorato?
C’è un tutor di primo livello che è più o meno stabile nel Collegio e segue i ragazzi attraverso il libretto monitorando la situazione quindi la media, il numero degli esami dati, le difficoltà che si riscontrano nelle varie materie. Nel momento in cui si accorge che c’è una difficoltà particolare il ragazzo entra in contatto con un tutor di secondo livello più specifico.
Comunque non c’è nulla di preimpostato. E’ tutto lasciato alla libertà dei ragazzi.

 

Link utili:

www.collegiodaragona.it

www.ceur.it


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Una festa di colori ha animato la mattinata della piazza centrale di Grammichele, in provincia di Catania. «Fai super la raccolta differenziata» è la frase sulle magliette – blu, rosse, verdi e gialle – di migliaia di studenti e studentesse delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio del Calatino. Tutti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Quannu è a siccu e quannu è a sacco (quando è troppo poco e quando è troppo). La Sicilia non ha moderazione. Si passa agevolemente, piroettando come ginnasti artistici sul cavallo con maniglie (dell’ammore), dalle mostre monstre di Manlio Messina a Cannes allo stand dell’assessorato ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana al Salone del Libro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]