Dopo i passi falsi di juve e napoli la domenica sembrava particolarmente allettante per i nerazzurri di stramaccioni, che avevano la possibilità di portarsi a sole due lunghezze dal primo posto. Invece un cagliari che non ti aspetti per poco non tira un brutto scherzo all'inter, che forse ha avuto il torto di credere di avere vita facile dopo il solito gol sull'asse cassano-palacio. E invece con un gioco ordinato, davvero brava la coppia lopez-pulga, il cagliari ha prima recuperato il gol di svantaggio e poi superato l'inter grazie ad un doppietta di un ragazzino di cui probabilmente sentiremo ancora parlare, sau, e ad un gioco molto ordinato.
Un Campionato spaccato in due
Dopo i passi falsi di Juve e Napoli la domenica sembrava particolarmente allettante per i nerazzurri di Stramaccioni, che avevano la possibilità di portarsi a sole due lunghezze dal primo posto. Invece un Cagliari che non ti aspetti per poco non tira un brutto scherzo all’Inter, che forse ha avuto il torto di credere di avere vita facile dopo il solito gol sull’asse Cassano-Palacio. E invece con un gioco ordinato, davvero brava la coppia Lopez-Pulga, il Cagliari ha prima recuperato il gol di svantaggio e poi superato l’Inter grazie ad un doppietta di un ragazzino di cui probabilmente sentiremo ancora parlare, Sau, e ad un gioco molto ordinato.
Certo, Moratti non ha preso bene l’incredibile fallo non fischiato a Ranocchia allo scadere ma il successo dell’Inter sarebbe stato un mezzo furto e in fondo la sua squadra era già stata fortunata a trovare il pareggio grazie ad un incredibile autogol. Impressiona piuttosto la crescita impetuosa della Fiorentina che sembra aver messo a posto nel giro di pochi mesi tutti i suoi meccanismi. Anche lei danneggiata da un clamoroso fuorigioco sull’azione del pareggio atalantino i viola non si sono scomposti e hanno travolto gli uomini di Colantuono grazie ad Aquilani e Toni. Ma è tutta la squadra che sembra volare grazie ad un notevole entusiasmo ed evidentemente al vecchio aeroplanino Montella.
Dietro comincia ad esserci il vuoto e questa settimana è toccato al Catania riempirlo, grazie ad una doppietta di Almiron, mentre mette un po’ di tristezza l’involuzione dell’Udinese – che sembra rimasta bloccata al rigore sbagliato nei preliminari di Champions. Da lì in poi tutta zona calda, con gli importantissimi successi di Bologna (ahinoi), Siena e Sampdoria nel derby. Forse il Genoa ha fatto bene a cacciare De Canio ma Del Neri è alla quarta sconfitta di fila forse non era tutta colpa dell’allenatore.