Si torna a parlare di consorzi di bonifica e di riforme. Il disegno di legge presentato dal governo Schifani ha appena superato l’esame della commissione Attività produttive dell’Ars ed è pronto per approdaresui banchi della commissione Bilancio prima di arrivare in Aula per la definitiva approvazione. Una trafila che aveva già compiuto l’altra riforma dei […]
Foto di Marios Gkortsilas
Consorzi di bonifica, commissione Affari istituzionali approva ennesimo tentativo di riforma
Si torna a parlare di consorzi di bonifica e di riforme. Il disegno di legge presentato dal governo Schifani ha appena superato l’esame della commissione Attività produttive dell’Ars ed è pronto per approdaresui banchi della commissione Bilancio prima di arrivare in Aula per la definitiva approvazione. Una trafila che aveva già compiuto l’altra riforma dei consorzi di bonifica, quella voluta da Nello Musumeci e dal suo governo, un testo che il vaglio della commissione Attività produttive lo aveva superato il 15 gennaio del 2022, neanche due anni fa, con l’allora assessore all’Agricoltura Toni Scilla, che aveva annunciato il risultato atteso da tempo. Tempo che è passato, a differenza della gestione commissariale dei consorzi, che invece è rimasta.
Stavolta la riforma però porta le firme importanti del presidente e del vicepresidente della Regione, Renato Schifani e Luca Sammartino, attuale assessore all’Agricoltura. Ancora una volta si parla di «rivoluzione del sistema» e di «miglioramento dei servizi agli agricoltori, ma soprattutto di ammodernamento dell’infrastrutturazione irrigua», per usare le parole della nota emessa da palazzo d’Orleans. La novità sostanziale sta nella riduzione dei consorzi, che saranno, secondo il disegno di legge, quattro.
«L’apprezzamento della legge da parte della commissione – dice Sammartino – è un passaggio importante. Il testo di legge non ha un approccio ideologico, ma pragmatico: deve garantire regolarità ed efficienza del servizio, pertanto il punto di vista degli agricoltori – che finalmente torneranno nella governance dei consorzi – deve essere parte integrante della elaborazione della riforma. Ringrazio il presidente della commissione Vitrano e tutti i deputati per il contributo dato in sede di analisi delle legge. Auspico tempi celeri e condivisione di obiettivi in commissione Bilancio e in Aula».