Ludc torna a riunirsi in sicilia, a enna. Alla presenza del segretario nazionale, lorenzo cesa, del presidente nazionale, rocco buttiglione, e del coordinatore del partito in sicilia, giampiero dalia.
Udc, errare è umano, perseverare è bello
LUdc torna a riunirsi in Sicilia, a Enna. Alla presenza del segretario nazionale, Lorenzo Cesa, del presidente nazionale, Rocco Buttiglione, e del coordinatore del Partito in Sicilia, Giampiero DAlia.
Da questa riunione, chi si aspettava unautocritica per i disastri elettorali provocati dallassurda alleanza di questa forza politica con Mario Monti è rimasto deluso. I vertici dellUdc insistono: lalleanza con lex Presidente del Consiglio, protagonista di uno dei peggiori Governi della storia dellItalia repubblicana, è stata giusta.
Insomma, errare è umano e perseverare è bello…
Nella vita, e quindi anche in politica, ammettere i propri errori è due volte utile. In primo luogo, perché si prende atto di avere. In secondo luogo perché, accertato di aver commesso un errore, si fa tesoro dellesperienza per evitare di ripeterlo.
Questa semplice saggezza non fa parte del Dna di questa forza politica. Eppure lassurdità dellalleanza politica tra Udc e Monti è sotto gli occhi di tutti. LUdc era una forza politica di estrazione popolare (ormai limperfetto è dobbligo, anche alla luce dellinsistenza con la quale i vertici di questo Partito rivendicano come giusta lalleanza con Monti). Se non ricordiamo male, il partito di Pierferdinando Casini si richiamava, o avrebbe dovuto richiamarsi alla tradizione del popolarismo sturziano.
Bene, che cosa centra la tradizione sturziana con Monti, la finanza speculativa e il gruppo di Bildergerg del quale l’ex capo del Governo del nostro Paese è espressione in Italia e in Europa?
Monti è il prototipo ontologico e antropologico di unUnione Europea che ha messo da parte il popolarismo per privilegiare le banche e la finanza.
Non solo. Dietro lEuropa delle banche e della finanza cè una concezione massonica dellUnione Europea che nulla ha a che vedere con lEuropa dei popoli pensate negli anni 50 e 60 del secolo passato.
Certo questa Massoneria che oggi controlla la presunta Unione Europea, in un momento storico ed economico molto sofferto, è riuscita persino a condizionare la Chiesa cattolica con la non proprio edificante storia dellImu. Ma questo non significa che questi signori siano riusciti a mettere il compasso e la squadra anche sul Soglio di Pietro. Tutt’altro.
Il tentativo – più di un tentativo, in verità – di usurpare la funzione spirituale e storica della Chiesa cattolica cè stato: tantè vero che siamo perfino arrivati alla dimissioni di un Papa.
Ma la risposta della stessa Chiesa è stata netta, con lelezione di Papa Francesco, portatore di valori che stanno agli antipodi di unEuropa massonica rappresentata dalla finanza globale e dal primato dei mercanti nella società.
La prima cosa che lUdc dovrebbe fare per provare a recuperare il proprio elettorato è ammettere un errore storico, che è stato e continua ad essere culturale prima che politico. E evidente che Casini, prima e anche dopo le ultime elezioni politiche, continua a parlare con i Cardinali sbagliati.