Per l'8 marzo non solo mimose, ma anche attenzione alla salute. La diagnosi precoce può aiutare a sconfiggere il carcinoma mammario che colpisce sempre più spesso anche le giovani. Basta sottoporsi a screening periodici e fare l'autopalpazione. Per sensibilizzare sull'argomento, la onlus Agata Donna per le Donne, per tutto il mese di marzo, offre visite ed ecografie gratuite
Tumore al seno, controlli gratuiti per tutte L’esperta: «Prevenzione dai 20 anni in su»
Prevenire è meglio che curare. Vero per tutte le malattie, particolarmente vitale se si parla di tumori. E’ il messaggio che lancia Marzo in rosa, l’iniziativa divulgativa ed operativa a cura di Agata Donna per le Donne, la onlus catanese che dal 2006 si occupa di prevenzione del tumore al seno offendo visite ed ecografie gratuite a tutte le cittadine. Ma non solo: da sette anni, l’associazione si propone di fare informazione fra le donne per ricordare l’importanza della diagnosi precoce del carcinoma mammario. Due le novità dell’edizione 2012: un appuntamento in provincia, a Raddusa, e la possibilità di accedere ai controlli anche per le cittadine extracomunitarie.
Spesso si pensa che questi controlli riguardano solo le signore dopo i 40, invece sono importanti anche per le giovani donne. «L’età media delle donne colpite da tumore al seno si è abbassata notevolmente – afferma la dottoressa Sara Pettinato, chirurgo senologo e presidentessa della onlus. Il picco si raggiunge intorno ai 39-40 anni, ma non sono rari i casi in cui bisogna intervenire chirurgicamente su soggetti compresi tra i 25 e i 30 solo per diagnosi tardiva». Per questo motivo, continua il medico, «sin dai 20 anni, è importante procedere con accurate visite senologiche e controlli ecografici almeno una volta l’anno». La mammografia, invece, è sconsigliata alle ragazze, ma diventa obbligatoria, sempre annualmente, dai 40 anni in su. Un altro strumento di aiuto per le giovanissime è l’autopalpazione, che va effettuata, consiglia la dottoressa Pettinato, una volta al mese. «Tra i 5 e 10 giorni successivi al ciclo mestruale – spiega -, dopo la doccia, ci si asciuga con movimenti circolari, possibilmente davanti allo specchio, per verificare se vi è o no la presenza di noduli».
Controlli specialistici, autopalpazione ed una semplice ed indolore ecografia possono aiutare a prevenire il tumore. Non solo a marzo. «L’associazione lavora tutto l’anno – afferma il chirurgo – con lo scopo di lanciare un messaggio per invitare tutte a curarsi in salute». Soprattutto in Sicilia dove, per mancanza di informazione, per paura della diagnosi o per pudore, sono soprattutto le giovani donne a non sottoporsi ai controlli periodici. «Manca la cultura della prevenzione, di fare attenzione al proprio corpo, di curarsi con la salute», conclude la senologa.
I controlli hanno preso il via sabato 3 marzo. Il prossimo appuntamento è previsto per il 10 marzo presso l’Associazione Femminile S. Agata in Cattedrale, in piazza San Placido 2. Chi volesse sottoporsi all’ecografia e alla visita gratuita può contattare la referente Tata De Caro al numero 339.6502227. Il 16 marzo l’iniziativa si sposta provincia, a Raddusa, nella sede della Guardia Medica, dalle 9.30 alle 12.30. Ci sarà la referente territoriale di Agata Donna per le Donne, la dottoressa Carmela Pagana. Il 19 marzo, nuovamente a Catania, la dottoressa Sara Pettinato sarà a disposizione dalle 15.30 alle 19.00 nella sede dell’associazione, in via Asiago 12. Per ragioni organizzative, è meglio prenotarsi chiamando lo 095.387177, dalle 15.30 alle 19.00, oppure il 340.5567865, dalle 9.00 alle 19.00. Il 23 marzo, infine, dalle 8.30 e fino alle 12.30 l’associazione Agata Donna per le Donne sarà al servizio delle cittadine extracomunitarie presso la sede della CGIL, in via Crociferi 40, che ospiterà per tutta la mattina l’ambulatorio. Anche qui occorre prenotare mettendosi in contatto con la referente Angela Battista al 338.4201369.