Si terrà questo pomeriggio a Palazzo d'Orleans un incontro tra assessorato alle Infrastrutture, Protezione civile, Ferrovie dello Stato, Anas e Cas. All'ordine del giorno, la rimozione del treno deragliato la settimana scorsa a Villafiorito e il recupero della linea Catania-Palermo. Crocetta: «Ripristinare immediatamente il servizio»
Treno deragliato, oggi vertice alla Regione Ferrovie: «Autobus, alternativa insufficiente»
Trovare le soluzioni per l’emergenza trasporti in Sicilia. Di questo si discuterà oggi a Palazzo d’Orleans in un tavolo tecnico a cui prenderanno parte l’assessorato Infrastrutture, Territorio e Ambiente, la Protezione civile, le Ferrovie dello Stato, l’Anas e il Cas.
La riunione è resa necessaria in seguito ai gravi danni subiti, la scorsa settimana, dalla rete ferroviaria e stradale. I danni maggiori si sono registrati sulla linea Catania-Palermo, dopo che un treno proveniente dal capoluogo, è uscito parzialmente fuori dai binari rimanendo bloccato all’altezza di Villafiorito. In seguito all’episodio, il sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo ha denunciato l’isolamento dell’entroterra siciliano, sottolineando come i problemi non riguardino soltanto il deragliamento ma anche altri punti della linea dove, a causa di alcuni smottamenti, i binari sono rimasti danneggiati.
Il gruppo Ferrovie dello Stato ha cercato di porre rimedio ai disagi attivando servizi sostitutivi su gomme. Gli autobus, però, oltre a non essere in numero sufficiente a soddisfare in termini di posti e numero di corse la normale offerta del servizio ferroviario, si trovano ad affrontare ulteriori problemi: diverse, infatti, sono le strade rimaste danneggiate a causa di frane: «Questo pomeriggio parleremo con Ferrovie dello Stato e cercheremo di capire i tempi per la rimozione del treno a Caltanissetta e del ripristino generale della linea – dichiara l’assessore alle Infrastrutture Giovanni Pizzo -. Della rimozione, chiaramente, se ne occuperà lo stesso gruppo ferroviario in quanto gestore della rete».
In programma anche l’istituzione di un comitato tecnico permanente, formato da esperti dei soggetti coinvolti, per la prevenzione del rischio idrogeologico sull’intera rete regionale e per la gestione delle emergenze. A spingere verso una risoluzione veloce del caso, è stato anche il presidente della Regione Rosario Crocetta: «Occorre ripristinare immediatamente la viabilità interrotta attraverso lo sforzo congiunto di cooperazione da parte di tutti gli enti interessati, fissando un piano immediato di lavoro che ripristini una condizione accettabile di comunicazioni e trasporti» ha detto il governatore.