Treni: Ct-Pa interrotta, 4 corse su 7 cancellate Nessuna info online, biglietti ancora acquistabili

La linea ferroviaria tra Catania e Palermo è interrotta e lo sarà fino a 2 novembre, ma il sito di Trenitalia dà ancora la possibilità di acquistare online i biglietti con gli orari tradizionali. Nessun avviso delle modifiche imposte dallo smottamento che ha colpito la zona di Villafiorito, nel Nisseno. L’utente distratto da quanto successo negli ultimi giorni – che non ha avuto la stessa eco mediatica delle precedenti frane – non viene informato che tra Caltanissetta e Palermo si viaggia in autobus. Bene che vada. Perché in realtà quattro dei sette treni in partenza da Palermo verso Catania sono stati proprio cancellati, senza servizio sostitutivo. Altrettanti eliminati in direzione opposta. 

A denunciare il caso è il Comitato pendolari siciliani. «L’emergenza, gli inconvenienti ci possono anche stare – afferma in una nota – quello che invece non è possibile ammettere è la scarsa attenzione data alla informazione sui servizi che si stanno attuando in questa situazione di emergenza». Secondo le stime date ieri dall’assessore alle Infrastrutture, Giovanni Pizzo, dopo la frana che ha costretto alla chiusura l’autostrada A19 e il potenziamento dei treni tra le due principali città dell’Isola, circa 3-4mila passeggeri ogni giorno viaggiano sulla linea ferrata. Fino a giovedì scorso 14 viaggi – andata e ritorno – garantivano una buona alternativa all’auto. 

Adesso i treni si sono ridotti a sei. Cancellati completamente quelli delle 5.26, 7.36, 13.38 e 19.38 in partenza da Palermo. Così come quelli delle 7.28, 13.38, 17.32 e 19.32 in partenza da Catania. Il servizio sostitutivo di autobus da Palermo a Caltanissetta viene effettuato tre volte, con partenza anticipata rispetto agli orari precedenti. Quello delle 9.38 viene anticipato alle 7.55, quello delle 15.38 alle 13.55, quello delle 17.36 alle 15.45. Da Caltanissetta si prosegue in treno. Il viaggio si allunga notevolmente: si passa dalle due ore e 50 alle quattro ore e mezza. Nessuno spostamento di orario delle tre partenze previste da Catania (5.28, 9.32 e 15.32). Ma l’arrivo a Palermo viene posticipato. Inoltre solo il primo viaggio, quello delle 5.28, mantiene anche la fermata a Termini Imerese, oltre quella di Caltanissetta. 

Il gruppo Ferrovie dello Stato ha ammesso di non riuscire a garantire autobus a sufficienza per rispondere alla domanda. Ma seguendo i tradizionali passaggi per acquistare i biglietti online, non si trova traccia delle modifiche. «Il tema dell’informazione – sottolinea il comitato pendolari – è, specie in questi casi, la chiave di volta delle attenzioni che l’impresa e il gestore della rete ferroviaria mettono in atto nei confronti dei pendolari e dell’utenza per cercare di ovviare al minimo i disagi. È necessario ed urgente disabilitare l’acquisto dei biglietti online dei treni che interessano la Palermo-Catania interdetta al traffico ferroviario e, nelle more della disattivazione, almeno inserire un avviso, un banner sul portale Trenitalia di avviso alla clientela». 


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