Ruggero Vigo, ex professore di Unict, è stato investito l'8 aprile ed è morto sabato scorso. Un cittadino potrebbe avere fotografato una Fiat Panda bianca che fuggiva lungo via Milo. L'uomo stava passando dall'altro lato quando è scattato il verde per i pedoni
Travolto e ucciso mentre attraversa, caccia all’auto pirata Prelevati filmati dai vigili. Vittima è un docente in pensione
Investito da un’auto pirata all’incrocio tra via Eleonora D’Angio e via Milo, nei pressi della caserma Sommaruga, a Catania. La vittima è il professore Ruggero Vigo. L’uomo è deceduto lo scorso 16 aprile dopo alcuni giorni di agonia in ospedale. Il settantenne da qualche mese era andato in pensione dopo una lunga carriera da docente ordinario di Diritto commerciale prima a Catanzaro e poi nei dipartimenti di Economia e di Giurisprudenza all’università di Catania. Adesso è caccia alla macchina che lo ha travolto che, come riportato da La Sicilia, sarebbe una Fiat Panda di colore bianco. Chi era alla guida, forse una donna, non si è fermato a prestare soccorso ma, secondo quanto trapelato in queste ore, qualche passante potrebbe avere fotografato il mezzo e la targa.
Indagini sono in corso da parte dei vigili urbani. Nei giorni scorsi, secondo quanto verificato da MeridioNews, gli agenti si sono recati in alcune attività commerciali presenti nella zona. In particolare, gli agenti avrebbero prelevato i filmati delle telecamere di un’agenzia assicurativa che si trova proprio all’angolo. Vigo, come raccontato da alcuni cittadini al nostro giornale, risiedeva nella vicina via Mineo ed era solito comprare il giornale in via Milo e recarsi al vicino panificio. «Quando attraversava – racconta un esercente – era molto attento perché non aveva un passo spedito. Addirittura alzava il braccio per farsi notare dagli automobilisti».
Nel punto in cui il professore è stato investito è presente un semaforo ma le strisce pedonali sono quasi cancellate. Una cattiva manutenzione diventata normalità lungo le strade della città. Nello stesso quartiere è stata travolta e uccisa un’anziana il 4 gennaio del 2021. Anche in quel caso, la donna stava attraversando la strada su delle strisce ormai sbiadite. Il 24 luglio del 2017 lo studente di Medicina Danilo Di Majo è stato ucciso mentre attraversava sulle strisce lungo viale Andrea Doria, nei pressi della cittadella universitaria. Il pirata della strada non è stato mai individuato e, dopo anni, nonostante decine di articoli da parte di questa testata, anche in quel punto le strisce pedonali sono poco visibili.