Avrebbe fatto pressioni per alleggerire il carcere duro per i mafiosi, subito dopo la stagione stragista del 1992. Lo sospetta la procura di palermo che ha iscritto nel registro degli indagati l'ex ministro, calogero mannino. L'interrogatorio è stato fissato per lunedì prossimo. L'ipotesi di reato è "violenza o minaccia a un corpo politico o istituzionale dello stato" nell'ambito dell'inchiesta sulla trattativa tra mafia e stato.
Trattativa Stato-mafia, Mannino indagato a Palermo: “Mi viene da ridere”
Avrebbe fatto pressioni per alleggerire il carcere duro per i mafiosi, subito dopo la stagione stragista del 1992. Lo sospetta la Procura di Palermo che ha iscritto nel registro degli indagati l’ex ministro, Calogero Mannino. L’interrogatorio è stato fissato per lunedì prossimo. L’ipotesi di reato è “violenza o minaccia a un corpo politico o istituzionale dello Stato” nell’ambito dell’inchiesta sulla trattativa tra mafia e Stato.
“Non ne so niente, mi viene da ridere” ha commentato il politico. Come a dire: “Cos’altro devo vedere?“. Come si ricorderà, Mannino, dopo un calvario giudiziario lunghissimo, durato quasi 17 anni, e’ stato assolto definitivamente dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa nel 2010.