Il 48enne fu arrestato nel 2002 e successivamente condannato in via definitiva. Di recente è stato ritenuto responsabile - insieme a Domenico Centonze - del duplice delitto di due cittadini nordafricani, avvenuto a giugno 2015 nelle campagne tra Marsala e Mazara del Vallo
Trapani, sequestro da tre milioni a Pietro Centonze Favorì latitanza di boss mafiosi negli anni Duemila
Sequestro da tre milioni di euro a carico di Pietro Centonze, 48enne già condannato a 20 anni per il duplice omicidio di Rafik El Mabrouk e Alì Essid, assassinati il 3 giugno 2015 nelle campagne tra Marsala e Mazara del Vallo. L’uomo è stato condannato insieme a Domenico Centonze.
A disporre il sequestro è stata la sezione misure di prevenzione del Tribunale di Trapani. Il provvedimento è stato preso per una vicenda legata a un’operazione precedente: nel 2002, Centonze era stato arrestato e successivamente condannato in via definitiva perché riconosciuto colpevole di aver favorito la latitanza di alcuni boss mafiosi.