I tifosi granata prendono con filosofia un risultato positivo arrivato in rimonta nel finale, dopo un doppio svantaggio. L’ex Modena è tra i più apprezzati, tra i peggiori invece Fazio e Fulignati. Intanto si discute sul modulo
Trapani, pari col Como accolto bene Ovazioni per Nizetto, difesa criticata
La seconda vittoria consecutiva non arriva neppure questa volta. Contro il Como, il Trapani si deve accontentare di un pareggio interno che, se da un lato lascia l’amaro in bocca per non aver trionfato in una sfida abbordabile, dall’altro fa tirare un sospiro di sollievo per come è arrivato. Perché il 2-2 di lunedì scorso è stato frutto di una rimonta completata dai granata nel finale, dopo essere andati sotto di due reti. La squadra di Cosmi è stata brava a non disunirsi e a giocare con grinta, complice anche la buona prestazione di alcuni giocatori. Non tutti, però, sono andati sopra la sufficienza: alcuni tra i calciatori granata, infatti, sono finiti nel mirino dei tifosi che ne hanno criticato il rendimento e la prova offerta contro i lariani.
«Fazio da quattro in pagella», esordisce Ignazio al quale si accoda anche Ciccio: «Prova della difesa per lo più disastrosa: io do tre a Perticone, quattro a Fazio e due a Fulignati». «Di Fazio sappiamo bene che è scarso – replica Massimo – ma secondo me era il caso di fare giocare Pagliarulo al posto di Perticone». In pochi, però, sono d’accordo con questa analisi e molti fanno notare come per il giocatore ex Livorno, Novara ed Empoli si tratti semplicemente di un periodo di appannamento. Tantissimi, invece, i complimenti per Nizzetto: «Prova da vero leader – afferma Tony –, sta tornando il calciatore che già conoscevamo». Un’opinione condivisa da molti, in particolare da Michele: «Si è massacrato, ha lottato su ogni pallone, era sfinito nonostante fosse entrato dopo, questo è sudare la maglia. Che giocatore!».
A tenere banco, comunque, sono i commenti postpartita. «Il primo gol del Como – scrive Kikko – era da annullare da regolamento. Il giocatore davanti la porta, in palese fuorigioco, ha fatto dei movimenti a un metro da Fulignati». A lui risponde Giuseppe, il quale non si vuole aggrappare a decisioni arbitrali: «Finita la partita io dimentico l’operato dell’arbitro, a me interessa solo il gioco. Nel corso di un campionato, gli episodi pro e contro più o meno vanno pari. Sono casi sporadici che, fortunatamente, finora non hanno mai interessato il Trapani». Paolo, invece, si vuole complimentare con Scozzarella, autore del gol del pari, all’89’, con una pregevole punizione: «Congratulazioni a Scozzarella per il tiro meraviglioso e per la grandissima punizione. La squadra però deve svegliarsi: le occasioni ci sono state, ma non si può fare gol solo all’ultimo».
A questo punto, il discorso si sposta sul modulo, con diversi consigli indirizzati a mister Cosmi: «Il 3-5-2 ci dà più garanzia di copertura dietro senza perdere in imprevedibilità: Coronado ci dà fantasia ed estro. Il ruolo di esterni alti toccherebbe a Rizzato ed Eramo, o Nizzetto». Un’opinione, quella di Francesco, con la quale Vito non si mostra d’accordo: «Con il 3-5-2 si dovrebbe sacrificare Coronado e questo sarebbe uno scempio». Il fantasista sembra essere l’ago della bilancia, una pedina intoccabile con qualunque scacchiere tattico. «Secondo me – commenta Diego – anche il 4-3-3 potrebbe andare bene, anche se sarebbe meglio il 4-4-2, con Coronado che potrebbe agire da esterno di centrocampo». L’ultima proposta, quella di Marco, prende in esame anche la prossima partita, quella che i granata giocheranno contro la Virtus Entella: «Io vedo molto bene Citro sulla destra e Nizzetto a sinistra con due punte centrali, anche se forse saremmo troppo sbilanciati. Visto che per la prossima Scozzarella è squalificato, quasi quasi proverei Coronado schierato alla Pirlo».