Nel pomeriggio di ieri 11 marzo i carabinieri della sezione radiomobile di Trapani, diretti dal maresciallo maggiore Andrea Castaldi, hanno tratto in arresto Andrea Guarnotta, ericino cl. 90, soggetto conosciuto ai militari operanti per gli svariati precedenti di polizia in suo possesso, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il […]
Trapani, l’hashish nella macchinetta del caffè
Nel pomeriggio di ieri 11 marzo i carabinieri della sezione radiomobile di Trapani, diretti dal maresciallo maggiore Andrea Castaldi, hanno tratto in arresto Andrea Guarnotta, ericino cl. 90, soggetto conosciuto ai militari operanti per gli svariati precedenti di polizia in suo possesso, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Il ragazzo era da tempo tenuto d’occhio dai militari dell’Arma che, insospettiti dai continui andirivieni di macchine e persone da quell’abitazione in via Nicolò Rodolico, hanno deciso, con l’ausilio dei colleghi del nucleo cinofili di Palermo Villagrazia di farvi accesso.
Veniva intrapresa dai carabinieri una perquisizione domiciliare al sesto piano di questa palazzina del popolare quartiere Bronx e da subito il cane antidroga Derby segnalava in maniera insistente in cucina la verosimile presenza di stupefacente. Dopo attenta e approfondita perquisizione si rinvenivano, occultati dentro la macchina per il caffè espresso, nel contenitore posteriore della stessa, cinque panetti di hashish che poi pesati risultavano avere peso totale di grammi 504,6. Una ulteriore dose veniva trovata all’interno della tasca dei pantaloni di Guarnotta unitamente alla somma contante di euro 60 verosimile guadagno dell’attività illecita essendo lo stesso disoccupato. Nella stessa cucina veniva rinvenuto anche un rotolo di cellophane e un bilancino di precisione digitale.
Guarnotta, data la palesità del reato di detenzione ai fini di spaccio, valutato l’ingente quantitativo di sostanza stupefacente detenuta, che al dettaglio avrebbe fruttato oltre cinquemila euro, gli strumenti per il confezionamento e la pesatura ed i numerosissimi precedenti di polizia, anche specifici in materia di sostanza stupefacenti, veniva tratto in arresto. Finita la compilazione degli atti di rito presso il Comando Compagnia di Trapani l’arrestato veniva tradotto presso il carcere di Trapani a disposizione dell’autorità giudiziaria.
(Fonte: Comando provinciale dei carabinieri di Trapani)