Trapani-Cosenza 2-2, pareggio amaro al Provinciale Ai granata non bastano i gol di Moscati e Pettinari

Il Trapani di mister Baldini rimanda ancora l’appuntamento con la seconda vittoria stagionale. Dopo le due sconfitte di fila contro Frosinone e Pordenone, i granata non vanno oltre il pari interno contro il Cosenza nello scontro diretto per la zona salvezza. Un risultato che lascia i siciliani ancora in fondo alla classifica, staccati proprio dai calabresi, adesso distanti cinque punti proprio come l’ultima posizione utile per la permanenza in serie B. E l’astinenza da vittorie così sale adesso a un mese e mezzo.

Dopo un’iniziale fase di studio, i calabresi trovano il gol alla prima vera e propria occasione: è il 6’ quando Pierini parte in contropiede, supera due avversari e batte Carnesecchi con un tocco di punta. I granata avevano cominciato bene, ma accusano il colpo e al 10’ Sciaudone prova la botta da fuori, bloccata da Carnesecchi. I siciliani provano a reagire e al 17’ trovano il pari: azione corale dei padroni di casa, servizio in verticale per Moscati che prova la conclusione trovando la deviazione di Idda che beffa Perina, 1-1. I granata adesso sono molto più propositivi e fanno girare palla, mentre i rossoblu si limitano a qualche ripartenza. Dieci minuti dopo, siciliani ancora pericolosi con Scaglia che prova a sorprendere Perina, palla alta. La squadra di Baldini spinge alla ricerca del gol sfiorato al 42’ con Pettinari che in rovesciata sfiora la rete dell’anno, ma Perina si salva in corner. Un minuto più tardi, però, il centravanti va a segno in tap-in sfruttando al meglio un colpo di testa di Scaglia. Prima del riposo, nel corso del recupero, Pierini fa 2-2: serie di rimpalli, la sfera arriva all’attaccante che con un pallonetto batte Carnesecchi. E così si va all’intervallo in parità.

Nessun cambio in avvio di ripresa e il Trapani prova a spingere sin dai primi minuti. Ospiti pericolosi al 54’ con Baez che salta due avversari ma la sua mira non è precisa e il pallone si perde sul fondo. Intanto Baldini inserisce Tulli e Aloi per Corapi e Colpani, ma ad affacciarsi in avanti sono ancora i calabresi con Kanoute, il cui tentativo è però troppo debole per impensierire Carnesecchi. Al 65’, il Trapani sfiora il gol con Scaglia, la cui botta col mancino supera Perina e si infrange sul palo. Dall’altra parte rossoblu pericolosi con Sciaudone, il cui destro finisce sul fondo. Al 72’, timide proteste dei granata: Pettinari finisce a terra in area, ma per l’arbitro è tutto regolare e si può continuare. Baldini mette dentro anche Luperini per Scaglia, ma il Cosenza sfiora di nuovo il gol all’86’ con una punizione di Baez, Carnesecchi respinge coi pugni. Finale pieno di nervosismo: battibecco tra Pagliarulo e Capela che vengono prima ammoniti e poi espulsi dal direttore di gara che concede inoltre sei minuti di recupero in cui si gioca davvero poco.

Il tabellino

Trapani (3-5-1-1): Carnesecchi; Scognamillo, Pagliarulo, Fornasier; Del Prete, Corapi (60′ Tulli), Taugourdeau, Colpani (61′ Aloi), Scaglia (75′ Luperini); Moscati; Pettinari. A disp.: Dini, Stancampiano, Da Silva, Minelli, Cauz, Jakimovski, Candela, Canino, Biabiany. All. Baldini.

Cosenza (4-3-2-1): Perina; Bittante, Idda, Capela, Legittimo (66′ D’Orazio); Sciaudone (81′ Broh), Kanoutè, Bruccini; Pierini (74′ Machach), Baez; Riviere. A disp.: Quintiero, Saracco, Corsi, Monaco, Greco, Trovato, Carretta, Litteri. All. Braglia.

Arbitro: Prontera di Bologna (Scatragli-Berti).

Marcatori: 6′, 45′ Pierini, 17′ Moscati, 43′ Pettinari

Note: Ammoniti: Del Prete, Colpani, Pagliarulo (T), Legittimo, Capela (C). Espulsi: al 90′ Pagliarulo (T) e Capela (C) per reciproche scorrettezze.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]