Trapani-Catania, Daspo per cinque ultras etnei Invasione di campo per le maglie rossazzurre

Hanno saltato la barriera dello stadio Provinciale di Trapani per prendere le maglie dei giocatori del Catania, che avevano appena subito una sonora sconfitta da parte degli avversari granata. Un comportamento costato caro a cinque ultras etnei, identificati tramite le riprese della polizia scientifica e del servizio di videosorveglianza dell’impianto sportivo, che sono stati denunciati per scavalcamento e invasione di campo in occasione del derby di Serie C e hanno ricevuto un Daspo.

Secondo quanto riportato dalla questura di Trapani, che ha emesso i provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive, un gruppo di circa 700 tifosi del Catania, grazie al gemellaggio con il Trapani, hanno potuto assistere al match in Sicilia occidentale. Ma alle porte della città di Palermo si sarebbero verificate alcune tensioni: lancio di petardi e bombe carta, in memoria della storica rivalità con i rosanero.

Nel Trapanese, però, la situazione si era calmata e, allo stadio, non c’erano state tensioni. Finché, quando il triplice fischio dell’arbitro ha sancito la fine della partita per 2-0 a favore della squadra di casa, i cinque catanesi hanno tentato di arrivare ai giocatori rossazzurri per chiedere loro le maglie. Tre di loro (G. F., D. R. e G. T.) avrebbero numerosi precedenti di polizia e avrebbero finito di scontare da poco un precedente Daspo. Che adesso è stato loro rinnovato per cinque anni, aggravato dall’obbligo di doversi presentare alla questura di Catania dopo l’inizio sia del primo sia del secondo tempo. Gli altri due tifosi, A. N. e A. P., invece, hanno il divieto di accedere in tutti gli stadi italiani per due anni, anche in occasione di partite amichevoli.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Avrebbero saltato la barriera dello stadio Provinciale di Trapani per prendere le magliette dei giocatori del Catania, che avevano appena subito una sonora sconfitta da parte della squadra di casa. Un gesto costato caro ai tifosi catanesi che, identificati, sono stati denunciati e hanno adesso il divieto di assistere alle manifestazioni sportive

Ambasciatore astrologico non porta pena: l’oroscopo 2026 dei segni d’aria – Gemelli, Bilancia e Acquario – è segnato da qualche difficoltà. Ma anche, nella seconda parte dell’anno, dalle opportune ricompense. Fra i tre, un solo segno può dirsi più aereo che mai: ed è l’Acquario, per cui il 2026 sarà un anno di eccezionale bellezza, […]

Il 2026 di voi Gemelli è davvero ricchissimo di eventi planetari e l’oroscopo promette di ricompensarvi non poco. Proprio a voi che, veloci e immediati come al solito, avete decostruito parte del vostro mondo per procedere verso un’evoluzione più ampia e profonda. E che dovrete tenere duro ancora per un po’ prima della vostra ricompensa: […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]