Il Trapani vola alle final four grazie al secondo pari in due gare. I granata dominano ma non chiudono la partita, consentendo ai rossazzurri di trovare il pareggio in inferiorità numerica. Finale contrassegnato dal nervosismo, col Catania che finisce in 8 uomini
Trapani-Catania 1-1, adesso è addio alla Serie B Curiale per sperare, etnei chiudono con tre rossi
Finisce a un passo dalla finalissima l’avventura del Catania ai playoff per la Serie B. Toccherà dunque al Trapani incrociare il Piacenza nella doppia sfida che sancirà la promozione in cadetteria: l’altra gara di final four vedrà invece impegnate Pisa e Triestina. Si conclude dunque in maniera amara un anno complicato per i rossazzurri, iniziato con l’illusione del ripescaggio in B e proseguito con un inizio di stagione ritardato di parecchie settimane. Il ritorno in sella di Andrea Sottil, dopo l’intermezzo targato Walter Novellino, non ha portato i frutti sperati: la permanenza nel lungo purgatorio della Lega Pro ha ormai raggiunto le cinque stagioni.
Sottil sceglie una formazione temeraria per l’assalto al Trapani. O la va o la spacca, con Aya che in difesa slitta a destra ed Esposito che trova spazio al centro. Baraye rileva Marchese a sinistra, mentre in mezzo al campo ci sono Lodi e Llama assieme, accanto a Rizzo. Manneh rileva Marotta in avanti, disegnando un tridente in cui a destra agisce Sarno e al centro Di Piazza. Tutti confermati, invece, in casa granata. Il Catania si fa vivo dopo poco più di un minuto con una girata di Di Piazza fuori, ma il centravanti era in fuorigioco. Il Trapani prende invece subito il comando delle operazioni, col classico possesso palla ormai marchio di fabbrica della squadra di Italiano: i rossazzurri provano a colpire di rimessa ma sono appannati, con Di Piazza troppo isolato e guardato a vista da Scognamiglio.
La volontà etnea sembra quella di non compromettere subito la gara, ma l’atteggiamento non paga. Al 21′ c’è la fiammata di Sarno che con un guizzo si libera del marcatore e cede a Llama, autore di un bel sinistro rasoterra fuori di poco. Il vantaggio dei padroni di casa, però, è dietro l’angolo: il Trapani conquista una punizione da posizione favorevole, Taugordeau scocca un destro che sorvola la barriera e supera un non impeccabile Pisseri per la rete dell’1-0. Errore evidente del portiere, rimasto sorpreso da una traiettoria leggibile. Il naufragio rossazzurro va di pari passo con quello dell’emittente Eleven Sports che, come troppo spesso accade, va in panne facendo perdere quasi tutta la metà del primo tempo a spettatori inferociti che riversano la loro rabbia sulla pagina Facebook del canale streaming. Si contano due occasioni pericolose per Toscano e un solo guizzo del Catania, con Manneh che tira alto sulla traversa.
Nella ripresa continuano i disservizi televisivi. Le uniche informazioni arrivano grazie agli aggiornamenti dei tabellini: Sottil si gioca un triplo cambio, con Calapai, Biagianti e Brodic dentro per l’ammonito Silvestri e i fumosi Rizzo e Manneh. Esposito viene espulso al 54′: nonostante ciò, il Catania trova la forza di pareggiare col neo entrato Curiale al 69‘. Mancherebbe ancora tutto il tempo per piazzare la stoccata decisiva: l’unico dato numerico che però aumenta in casa rossazzurra è quello degli espulsi. Biagianti si fa cacciare per doppia ammonizione, Calapai lo segue sotto la doccia al 90′. Emblema più rappresentativo di questa disgraziata e travagliata stagione non avrebbe potuto esserci.
Il tabellino:
Trapani-Catania 1-1
Marcatori: 26′ Taugordeau, 69′ Curiale
Trapani (4-3-3): 1 Dini; 10 Costa Ferreira, 6 Scognamiglio (77′ Da Silva), 5 Taugordeau, 3 Ramos (78′ Di Franco); 25 Toscano, 8 Aloi, 19 Corapi; 7 Ferretti (62′ Fedato), 11 Nzola, 23 Tulli. Allenatore: Italiano.
Catania (4-3-3): 12 Pisseri; 4 Aya, 5 Silvestri (46′ Calapai), 28 Esposito, 17 Baraye; 18 Rizzo (46′ Biagianti), 10 Lodi, 16 Llama; 7 Sarno (66′ Brodic), 32 Di Piazza (66′ Curiale), 19 Manneh (46′ Marotta). Allenatore: Sottil.
Arbitro: Simone Sozza di Seregno
Note: ammoniti Aloi (Trapani) e Silvestri (Catania), espulsi Esposito, Biagianti e Calapai