Fabbricazione e possesso di documenti di identificazione falsi. È questo il reato per cui è stato arrestato un 50enne di Comitini, in provincia di Agrigento. Sono stati i poliziotti della squadra mobile, nel corso delle indagini, a ricostruire che l’uomo avrebbe realizzato e venduto a persone straniere, arrivate clandestinamente in Italia, dei documenti falsi che avrebbero consentito la loro permanenza nel territorio nazionale.
Il provvedimento cautelare è stato emesso alcuni giorni dopo una perquisizione in casa del 50enne di Comitini che ha consentito di trovare materiale utile alle indagini. All’arresto si è arrivati nell’ambito di un’inchiesta più ampia che, negli anni scorsi, ha coinvolto decine di persone e ha già portato ad alcuni rinvii a giudizio.
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