Cabine dell'illuminazione comunale ancora vittima di raid per sottrarre l'oro rosso. Amg ha terminato gli interventi nel quartiere Sud, dove per via di due intrusioni erano stati spenti oltre cento lampioni tra via Pecori Giraldi, via Diaz e via Giafar
Torna l’incubo furti di rame da impianti pubblici Sventato colpo al Cep, ripristino allo Sperone
È stato ripristinato il pieno funzionamento della cabina di pubblica illuminazione Sperone2. Nella struttura, riattivata nelle scorse settimane dopo i due furti di rame compiuti da ignoti, sono stati collocati due dispositivi, i trasformatori a bobina mobile, appena riparati da ditta specializzata ed è stato completato l’intervento di ripristino del guasto presente sul circuito che alimenta gli impianti della zona compresa fra via Pecori Giraldi, via Diaz e via Giafar.
Complessivamente sono stati riaccesi oltre cento punti luce. Le apparecchiature riparate e installate sono espressione di un tipo di tecnologia ormai datata e questo comporta difficoltà nel reperire i pezzi di ricambio, spesso fuori produzione, e necessità di rivolgersi per le riparazioni alle poche ditte specializzate ancora attive e presenti per lo più nelle regioni del Nord.
Nella cabina è in funzione, tra l’altro, il nuovo sistema antintrusione, installato anche nell’altra cabina, denominata Sperone1, che alimenta gli impianti della rimanente parte del quartiere. Altri due trasformatori riparati sono stati collocati nelle cabine Acqua dei Corsari e Santa Maria di Gesù consentendo la riattivazione di circa 160 punti luce.
Intanto, un nuovo tentativo di effrazione, per fortuna non riuscito, è stato compiuto nella cabina denominata Cep che alimenta gli impianti di illuminazione del quartiere San Giovanni Apostolo. È stato scoperto dagli operatori di AMG Energia Spa durante le verifiche di routine: la chiusura della cabina è stata trovata danneggiata da ignoti che non sono riusciti ad accedere.
«Si tratta di un segnale preoccupante ma fortunatamente non è stato provocato alcun danno a dispositivi e impianti elettrici né agli impianti di illuminazione – sottolinea il presidente di AMG Energia, Mario Butera – È stata subito presentata denuncia alle autorità di pubblica sicurezza. Rimane fondamentale la collaborazione dei residenti: qualsiasi azione o movimento sospetto va immediatamente segnalato alle forze dell’ordine oltre che attraverso il numero verde aziendale, 800661199, destinato alle segnalazioni di pubblica illuminazione».