Tirocini formativi: ‘scaricate’ Ett e Italia lavoro. E dei ‘pupari’ che facciamo?

IN QUESTE ORE TUTTA L’ATTENZIONE E’ CONCENTRATA SUI ‘PUPI’. DIMENTICANDO CHE LE OPERAZIONI DA 100 MILIONI DI EURO LI GESTISCONO I MANGIAFUOCO DI TURNO

Ormai siamo alla farsa. Prima l’assessore regionale alla Formazione, Nelli Scilabra, e la dirigente generale del settore, Anna Rosa Corsello, vengono costrette a combinare l’ ‘inchiappo’, intruppando la società ligure Ett e Italia lavoro. Quando scoppia il ‘bordello’, l’assessore prova a scaricare – o forse finge di scaricare – la dottoressa Corsello. Poi, insieme, Anna Rosa e Nelli, scaricano le due società che loro due hanno chiamato.

Parliamo, ovviamente, del Piano Giovani. Per la precisione dei tirocini formativi a coda di topo. Nelli e Anna Rosa, opportunamente attrezzate con guanti di amianto, hanno preso il fuoco con le mani.

“Tranquille – gli avranno detto – non vi bruciate”. Ora che è andato a fuoco tutto gli vorrebbero togliere i guanti. Simpatici, questi ‘pupari’.

La scena non è solo indecente: è anche tragicomica. Perché, alla fine, se ci riflettiamo su, non possiamo non accorgerci che ad essere rimaste fregate sono proprio Nelli e Anna Rosa. Su di loro – casualmente? – si concentrano i Catoni censori del momento.

Ma siamo veramente così minchione da credere che i personaggi che stanno dietro il Governo di Rosario Crocetta – gente con gli ‘scaglioni’ grandi così e con la ‘coda’ che esce dai pantaloni – abbiano lasciato gestire un’operazione da 100 milioni di euro alla ragazzina-assessore e alla dirigente generale tutto-fare che, però, fa sempre quello che dicono i potenti del Governo?

Ragazzi, cerchiamo di essere seri!

Giustamente, Nelli e Anna Rosa, in questa ore, dicono: ma ‘sti ‘sdisanorati’ a noi ce la vogliono scaricare ‘sta storia? Ma come, abbiamo fatto tutto quello che ci hanno detto di fare, ci hanno rifilato un metodo e una società che hanno fatto scoppiare un gran ‘bordello’ e ora ci vorrebbero fare pagare il dazio?

Che sceneggiata, ragazzi! Che recita! Che attori! Hanno fatto tutto i ‘pupari’ e ora ‘mazziano’ i pupi.

Ora, magari, qualcuno comincerà a chiedere le dimissioni dei ‘pupi’, quando a casa, e per sempre, dovrebbero andare i pupari…


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