THIRTY YEARS YOUNG

non hai molto da dire

adesso

ti guardi allo specchio e la tua faccia è ok.

Hai 30 anni

Hai qualcosa da dire in proposito?

Il tempo non è un cazzo, solo lenta consunzione del corpo

I pensieri non ti aiutano, i pensieri appesantiscono quasi sempre

Il tuo sogno ha assunto i contorni di una fuga

Netta

C’è il sole della tua adolescenza

La primavera sta arrivando e vuole solo essere colta

Presa come una donna

come una troia

Vuole solo che tu le dica

“Quanto sei bella” prima di darle un fiore da annodare fra i capelli

Hai 30 anni e non hai un lavoro fisso e non ti dispiace perché sai che il lavoro non è tutto

Ma solo sostentamento

Sai cosa significa guardare un tramonto.

Guardi i ragazzi giramondo per strada, giocano coi cani e ti tengono un cappello

Una ciotola

Sorridono, sono sereni

Girano il mondo sui treni, sui mezzi di fortuna, come faceva Kerouac

Ti disseti a una fontana, pensi che questa città non è male ma ci vivi da troppo tempo

Qualunque città ti stanca, dopo un po’.

Hai voglia di guardare altri orizzonti.

Osservi il cielo e la gente che sciama dappertutto. Tu sciami dentro ma non lo sai.

Hai 30 anni e questo amore ti scalda e ti fa sentire migliore

Perché tu sei migliore

Ti lasci andare, ti impegni. Sei come un nastro magnetico che racchiude dieci anni di musica di tutti i generi.

La primavera è qui e ti sta chiamando. Il viaggio è alle porte. Devi solo svellerti da te stesso e…

La tua adolescenza

I tuoi 30 anni.

uno spazio tra due dati di fatto e nella tua testa. 

Bussano.

Apri la porte all’uragano e gli soffi contro.