Palermo, tenta di uccidere la moglie a coltellate e scappa. L’uomo è ancora ricercato

Un uomo ha tentato di uccidere, con diverse coltellate, la moglie dalla quale si era già separato a Natale dopo circa trent’anni di matrimonio. Rientrata nella casa del quartiere Altarello di Palermo – dove la donna non viveva più essendosi trasferita nell’abitazione di uno dei figli – per prendere velocemente una cosa, la vittima ha trovato il marito panettiere che invece avrebbe dovuto essere al lavoro. Stando a quanto è stato ricostruito finora, l’uomo avrebbe afferrato un coltello da cucina, poi l’avrebbe presa per il collo e aggredita colpendola diverse volte alle mani, al viso e al corpo. L’episodio è avvenuto nella mattinata di ieri e l’uomo è ancora ricercato sia da parte della polizia che dei carabinieri. La 47enne è stata accompagnata dai figli all’ospedale Ingrassia del capoluogo dove è arrivata piena di tagli su tutto il corpo.

Sono stati infatti necessari ottanta punti di sutura. Dopo le cure, la donna è stata dimessa dal nosocomio. Secondo quanto ricostruito, dopo l’aggressione durante la quale avrebbe comunque provato a difendersi, la donna sarebbe riuscita a uscire dall’appartamento ma sarebbe poi caduta davanti all’ingresso del palazzo. Le sue urla hanno attirato l’attenzione di parenti e vicini che sono poi accorsi in suo soccorso. Alcuni parenti, in un primo momento, sarebbero riusciti a bloccare l’uomo che poi sarebbe comunque riuscito a scappare a bordo di uno scooter. Polizia e carabinieri lo stanno ancora cercando.


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