Una lite nata da futili motivi e sfociata in un violento accoltellamento, che per fortuna ha causato soltanto ferite lievi. È con l'accusa di tentato omicidio che è stato messo agli arresti domiciliari un 56enne che ha aggredito il parente, spedendolo in ospedale
Tenta di uccidere il fratello col coltello da cucina Arrestato un uomo di 56 anni a San Cristoforo
Avrebbe provato a ucciderlo con un coltello da cucina con lama lunga 34 centimetri. Ma è riuscito a causargli soltanto qualche lieve ferita. È con l’accusa di tentato omicidio ai danni del fratello che, lo scorso 25 maggio, la polizia ha arrestato il 56enne catanese F. T., residente nel quartiere di San Cristoforo. A fare partire le indagini è stata la segnalazione dei sanitari del pronto soccorso del Policlinico di via Santa Sofia, che hanno allertato il poliziotto di turno nel presidio ospedaliero dopo l’arrivo di una persona ferita da numerose coltellate.
La vittima è stata sentita come testimone e ha raccontato che a colpirlo, al culmine di una lite piuttosto accesa, sarebbe stato il fratello. Gli agenti di polizia sono quindi andati a San Cristoforo, dove hanno trovato il coltello usato per dirimere una discussione nata da futili motivi. Le ferite da taglio della vittima, all’addome e nella zona lombare, non sono preoccupanti. La prognosi è di pochi giorni. Il 56enne è stato messo agli arresti domiciliari.