Noi sappiamo chi è il nuovo direttore del teatro Stabile di Catania parte seconda: al momento in corsa sono due, forse anche tre (dipende dai soprannomi).Nella storia, sempre più catanese, del Teatro Stabile di Roma sembrava essersi trovato un accordo: dentro Luca De Fusco, proveniente dal Teatro Stabile di Catania (voluto dalla Destra) come direttore […]
Teatro Stabile di Catania, Rita prendi il bando: forse abbiamo un nome. Anzi due. Che poi è uno.
Noi sappiamo chi è il nuovo direttore del teatro Stabile di Catania parte seconda: al momento in corsa sono due, forse anche tre (dipende dai soprannomi).
Nella storia, sempre più catanese, del Teatro Stabile di Roma sembrava essersi trovato un accordo: dentro Luca De Fusco, proveniente dal Teatro Stabile di Catania (voluto dalla Destra) come direttore artistico, e dentro anche Onofrio (detto Ninni o Vanni, boh) Cutaia, nato a Catania, con la qualifica di direttore generale. A questo punto ci sarebbe anche il posto del direttore della mennulata del Teatro Stabile di Catania. Ma, notizia dell’ultima ora, Onofrio (Ninni o Vanni, chissà) si è appena tirato indietro. «Resto al maggio fiorentino» avrebbe detto. Dove invece la Sinistra, pare si dice, si mormora, si urla, vorrebbe mettere Carlo Fuortes.
Uil, Uilcom e Cisminch chiedono a gran voce che si nomini un altro direttore del teatro catanese: «Rita prendi il bando, Rita posa il bando», a Rita Gari Cinquegrana, presidente del Cda del Teatro Stabile catanese le stanno facendo fare l’allenamento di Karate Kid – ma attenzione che capace che vi fa la mossa della gru.
Al momento la situazione è questa: Rita Gari col bando in mano, registi e attori aspiranti direttori col cerino in mano, quello che era sia di sinistra ma anche benvoluto a destra direttamente col cero in mano (si avvicina Sant’Agata) e la possibilità che si sta concretizzando (forse ma forse, ma abbastanza forse, da mandare tutti nel panico): Onofrio (Ninni o Vanni, o forse anche tutti e due) Cutaia allo Stabile di Catania. Ha il curriculum ed è anche catanese. E risolverebbe anche l’ingorgo a Roma.
Rita prendi il bando. Rita posa il bando.