A deciderlo è stato il fidanzato. La giovane coppia avrebbe dovuto coronare il proprio sogno d'amore il prossimo 25 settembre. Le esequie saranno celebrate oggi alle 11.30 nella chiesa di San Giovanni Maria Vianney Curato d'Ars a Falsomiele.
Tania, il giorno del funerale Abito bianco e fede per ultimo saluto
Al suo funerale indosserà l’abito bianco Tania Valguarnera, la giovane donna travolta e uccisa da un’auto pirata domenica mattina mentre stava andando al lavoro a Palermo. Lo avrebbe dovuto indossare il prossimo 25 settembre, nel giorno in cui avrebbe coronato il suo sogno d’amore. Adesso che non c’è più, però, Francesco, il suo fidanzato, ha deciso che sarà così che le darà il suo ultimo saluto. Non solo. Le metterà anche l’anello al dito. Le esequie saranno celebrate stamani alle 11.30 nella chiesa di San Giovanni Maria Vianney Curato d’Ars a Falsomiele.
Intanto resta in carcere il pirata della strada, Pietro Sclafani, 49 anni, arrestato domenica subito dopo la fuga grazie alla segnalazione al 113 fatta da alcuni testimoni. Lo ha deciso ieri pomeriggio, dopo una camera di consiglio durata quattro ore, il giudice Daniela Vascellaro, respingendo la richiesta dei domiciliari anche con l’ausilio del braccialetto elettronico avanzata dai legali dell’uomo. Secondo il giudice, infatti, a giustificare la misura cautelare in carcere ci sono il rischio di reiterazione di reato e il pericolo di fuga.
Per il giudice Sclafani avrebbe agito «in totale spregio delle norme del vivere civile». Dai tabulati telefonici, inoltre, sembra che l’uomo, che aveva già collezionato una sfilza di contravvenzioni per eccesso di velocità, fosse al telefono al momento dell’impatto. Sclafani è accusato di omicidio colposo, omissione di soccorso e resistenza a pubblico ufficiale. «Sono addolorato per quello che è successo, penso solo alla famiglia della ragazza. Non ho assunto stupefacenti». Gli esami tossicologici, eseguiti dalla Polizia, invece, avrebbero evidenziato l’assunzione di ecstasy e anfetamine.