«Un’amica». «Un’ottima politica». Difficile trovare qualcuno che parli male di Valeria Sudano nel centrodestra. Certo, a meno che non si candidi o non avanzi l’intenzione di candidarsi per un incarico da solista come ricoprire la poltrona di sindaco di Catania. Allora atteggiamenti e virgolettati cambiano, diventa «un candidato divisivo». Così si possono riassumere in buona […]