La startup siracusana che crea giochi educativi sulla mitologia greca: «Progetto nato per le carenze della scuola»

Far scoprire la mitologia greca attraverso giochi educativi per bambini e per adulti. È quello che fa Syrakous, startup fondata un anno fa a Siracusa da Rosa Castiglione e da Francesca Rizza. L’azienda è nata da poco, «ma rappresenta il culmine di un progetto iniziato diverso tempo prima, sette anni fa», dice a MeridioNews Rosa Castiglione. E «l’idea di partenza – continua – è nata quasi per caso, durante le recite scolastiche delle nostre figlie». Castiglione e Rizza dicono di aver osservato nelle scuole «una mancanza di strumenti educativi tramite i quali insegnare la mitologia e la storia greca in modo coinvolgente». Da qui è partita «l’idea di creare giochi da tavolo che potessero colmare questa lacuna». Il nome della startup è la traslitterazione del nome greco della città di Siracusa, l’obiettivo delle due socie è «che i bambini imparino, ma giocando», dice Castiglione al nostro giornale.

E la scelta del nome – così come quella del tema mitologico – non è casuale. «Noi viviamo in una città, Siracusa, nella quale la mitologia è ovunque: dal Duomo – costruito sulle fondamenta del tempio di Atena – al tempio di Apollo e a quello di Giove, senza dimenticare la fonte Aretusa, il teatro greco e l’Artemision». Templi antichi e patrimonio storico-architettonico che per le fondatrici della startup sono fonte di ispirazione. «La progettazione dei giochi ha richiesto molto studio – dice Castiglione – perché si tratta di giochi nuovi, nel senso che nel panorama educativo non ce ne sono di simili». I giochi di Syrakous «riproducono tutti le divinità greche – dice Castiglione – Abbiamo creato delle famiglie: gli Olimpini – che sono personaggi per i più piccoli – e gli Olimpi, dedicati agli adulti». Ma la prima collezione a essere messa sul mercato è stata quella dei Mitomagneti; si tratta di 20 calamite che riproducono antiche divinità greche. «Nella prima serie – che si chiama Picche – sono presenti Ares, Artemide, Ade e uno dei tre capitelli, quello corinzio».

«Degli Olimpini fa parte il gioco di punta – dice Castiglione – cioè Mio Tempio». Si tratta di una raccolta di dieci templi «e il primo della collezione è quello di Artemide, che non è solo un gioco, ma anche un oggetto di design», dice Castiglione. Oltre ai giochi e agli oggetti a tema mitologico, del progetto Syrakous fanno parte anche altre iniziative. «Abbiamo creato il Mito Lab – dice Castiglione – un laboratorio mitologico all’interno dell’area espositiva del nostro e-commerce. Vista la presenza di colonne ioniche, lo chiamiamo Agorà Syrakous». Un legame, quello con la città di Siracusa, che «è fondamentale, perché tutto il progetto è nato da un certo senso di appartenenza al luogo e a queste radici – dice Castiglione – alle radici di una colonia greca». Castiglione che è originaria della Calabria, area che all’epoca faceva parte anch’essa della Magna Grecia.

Come detto, Syrakous è stato ispirato da alcune carenze del mondo scolastico, «ma alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria – dice Castiglione – le nostre figlie hanno avuto la fortuna di avere maestre appassionate di mitologia greca». Per questo durante l’anno curriculare «le insegnanti hanno inserito progetti creativi e interessanti. Io e Francesca (Rizza, ndr) siamo state interpellate per fornire del materiale e ci siamo accorte che era molto difficile trovarlo, quindi ci siamo dette di crearlo noi». Per questo motivo qualche anno prima di fondare la startup «abbiamo realizzato un fumetto, non ancora pubblicato, su Aretusa e Alfeo». Ma in lavorazione ce n’è un secondo: «Non è stato ancora illustrato – dice Castiglione a MeridioNews – ma posso dire che la sceneggiatura riguarda Polifemo». In questo senso Castiglione e Rizza hanno creato anche un marchio editoriale: «Si chiama Syrakous Comics e tratterà sia miti greci sia siciliani. Il primo step sarà pubblicare il fumetto su Aretusa e Alfeo, il secondo illustrare quello su Polifemo».

Il legame tra il progetto e il mondo della scuola è molto forte. «Syrakous è nato dalla collaborazione con educatori e insegnanti – dice Castiglione al nostro giornale – I giochi sono stati progettati per essere utilizzati principalmente proprio nelle scuole». Per questo lo scorso aprile le due socie hanno avviato un test per la scuola dell’infanzia: i Mitolaboratori. Grazie a questa attività è possibile avvicinarsi ai miti greci da un’altra prospettiva, «quella del disegno, della costruzione di un tempio greco 3D e della Caccia al tempio: un’attività all’aperto che stimola l’avventura, ma anche la risoluzione di enigmi mitologici». Nelle intenzioni delle fondatrici «Syrakous vuole armonizzare tre elementi: arte, gioco e mito», lo sfondo è quello della dimensione educativa. «La nostra missione – conclude Castiglione – è far divertire i bambini con la mitologia greca».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]