Per la settimana è stata interdetta ogni manifestazione sugli arenili: niente musica, balli o falò. Bar, pub, ristoranti e lidi dovranno chiudere entro le 2. A Canicattini, dopo il cluster dei ragazzi tornati da Malta, annullati gli eventi del Festival del Mediterraneo
Sulle spiagge del Siracusano vietate le serate e i falò Le ordinanze dei Comuni per S. Lorenzo e Ferragosto
Notte di San Lorenzo e giornata di Ferragosto ai tempi del coronavirus. I Comuni del Siracusano hanno fatto ricorso a una ordinanza con delle misure anti-Covid per l’intera settimana estiva. Sulle spiagge della provincia aretusea è vietato lo svolgimento di ogni manifestazione, sia pubblica che privata (anche organizzate da ristoranti, bar, pizzerie, lidi e altri esercizi commerciali): no a serate di musica live, niente eventi con dj in cui si balla. L’ordinanza vieta pure ogni tipo di accampamento o bivacco e anche l’uso di gazebo e tende. Divieto assoluto anche di accendere falò in spiaggia.
Fino al 16 agosto, inoltre, tutti gli esercizi pubblici (bar, pub, ristoranti, lidi) dovranno chiudere entro le 2. La musica potrà essere diffusa fino a mezzanotte. Per le discoteche, invece, restano valide le disposizioni previste dall’ordinanza di qualche giorno fa del presidente della Regione siciliana Nello Musumeci. Restano valide, infine, le misure di anticontagio previste a livello nazionale: divieto di assembramento, distanziamento interpersonale di almeno un metro, l’uso di dispositivi di sicurezza.
A Canicattini Bagni, a seguito dei contagi che hanno riguardato undici giovani tornati da una vacanza a Malta, la sindaca ha disposto – oltre alla chiusura dei pubblici esercizi alle 2 e lo stop alla musica a mezzanotte – l’annullamento di tutti gli eventi inseriti nella manifestazione XVII Festival del Mediterraneo.