Tre mesi senza trasferte per il Catania. Il ministero dell’Interno ha deciso di vietare gli spostamenti dei tifosi rossazzurri almeno sino a metà gennaio, dopo i disordini avvenuti il 12 ottobre scorso. Il provvedimento arriva in seguito agli episodi di violenza che hanno visto coinvolti alcuni sostenitori etnei durante l’ultima trasferta di Giugliano, dove si […]
Catania, arriva lo stop alle trasferte dei tifosi per tre mesi
Tre mesi senza trasferte per il Catania. Il ministero dell’Interno ha deciso di vietare gli spostamenti dei tifosi rossazzurri almeno sino a metà gennaio, dopo i disordini avvenuti il 12 ottobre scorso. Il provvedimento arriva in seguito agli episodi di violenza che hanno visto coinvolti alcuni sostenitori etnei durante l’ultima trasferta di Giugliano, dove si sono verificati momenti di forte tensione e scontri tra tifosi.
Scontri tra tifosi sul traghetto e sull’autostrada A2
I fatti che hanno portato alla misura restrittiva risalgono alla trasferta di Giugliano. Prima, una rissa tra tifosi del Catania sul traghetto da Messina a Villa San Giovanni; poi, al ritorno, nuovi scontri sull’autostrada A2 nei pressi dello svincolo di San Mango Piemonte, tra i sostenitori del Catania e quelli della Casertana. Circa cento persone hanno invaso le carreggiate opposte, lanciando pietre e fumogeni, causando il blocco della circolazione per diversi minuti. Gli episodi hanno portato il Viminale a disporre il divieto di trasferte per la tifoseria del Catania come misura di sicurezza e prevenzione.