Stazione, un’edicola distrutta da due mesi Dopo incidente notturno nessuno ripulisce

Il tempo sembra essersi fermato tra la stazione centrale e viale della Libertà. Due mesi fa un’automobile si è schiantata contro un’edicola che, ancora oggi, si trova nelle condizioni provocate dall’impatto. Detriti. Lamiere. Vetri in frantumi. Sono ancora presenti sul luogo persino alcuni pezzi del paraurti dell’automobile che ha causato l’incidente, e risulta evidente lo spostamento del chioschetto. 

Secondo i frequentatori della zona – piazza Giovanni XXIII – l’impatto si sarebbe verificato di notte. «È stato qualcuno che arrivava in controsenso e ha perso il controllo della macchina», sostengono alcuni cittadini in attesa dell’autobus nei pressi dell’edicola. Sono stati loro l’indomani mattina a trovarsi davanti uno scenario popolato da vigili urbani e vigili del fuoco. L’area è stata circoscritta con le transenne ma nei mesi successivi non è stata ripulita.

«Il proprietario dell’edicola è venuto al comando per il referto», spiegano dalla polizia municipale di Catania. «In effetti sembra che l’incidente sia fresco, ma non ce ne risultano altri, per cui può essere che sia rimasto tutto com’era», dicono dalla sala operativa. L’alternativa è che «nello stesso posto ci sia stato un altro schianto di cui non sappiamo niente», concludono i vigili. Ma chi passa abitualmente da quelle parti racconta che la strada è in quelle condizioni ormai da febbraio.

«Non è un bello spettacolo». Sono le parole di un cittadino catanese che assiste all’abbandono della struttura malgrado le strade affollate da un continuo via vai di gente. «Mi sono chiesto perché non la rimuovano», aggiunge con una perplessità che accomuna coloro che lavorano nei dintorni. Intanto gruppi di turisti si fermano proprio di fronte all’edicola, si spostano abbastanza da evitare di calpestare detriti mentre guardano con curiosità le condizioni della struttura. Tra sorrisi incerti e increduli.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]