Le segnalazioni al 113 raccontavano di una violenta lite all'interno di una macchina in via Tezzano. Ma quando gli agenti sono arrivati hanno trovato solo il sangue della ragazza - italiana, non di Catania - raggiunta da diversi colpi di coltello da parte di un uomo che è poi fuggito. Nella notte è stato arrestato un 27enne di origini senegalesi
Stazione, 30enne uccisa dopo una lite L’ex fidanzato ha confessato l’omicidio
Una lite finita in tragedia. È quanto in queste ore avrebbero ricostruito gli agenti della polizia di Catania. Dopo il ritrovamento del corpo di una donna, Veronica Valenti, una 30enne uccisa a coltellate in via Tezzano, vicino alla stazione del capoluogo etneo. Gli agenti della mobile hanno arrestato l’ex fidanzato che avrebbe confessato. Si tratta di un 27enne di origini senegalesi, Gora Mbengue, che avrebbe confessato nella notte: l’omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una lite originata dal rifiuto della donna di riprendere la loro relazione. La 30enne, originaria di Belpasso, è stata trovata ancora a bordo della sua auto, al posto di guida.
Gora MbengueLa polizia ieri sera arriva sul posto a seguito di alcune segnalazioni al 113. Le telefonate parlano di una violenta lite all’interno di una macchina in via Tezzano, una traversa tra la stazione e via Sangiuliano. Ma quando gli agenti arrivano è troppo tardi: il corpo della donna giace all’interno della sua auto, dal lato del volante, straziato da diverse coltellate all’addome e alla schiena. Già i primi testimoni parlano di un uomo che sarebbe fuggito.
Ma nell’auto rimane una ciabatta, dalla quale la polizia intuisce che è probabile che l’uomo abiti nelle vicinanze. Dai primi accertamenti risulta infatti che Valenti ha avuto una relazione con il giovane senegalese residente proprio in via Tezzano. La ricerca degli agenti si conclude nelle prime ore del mattino in via Plebiscito, dove Mbengue viene circondato, non oppone resistenza e confessa l’omicidio. L’accusa per lui è omicidio preterintenzionale, perché dalla ricostruzione fatta dalla polizia, avrebbe portato all’appuntamento il coltello.