Stanno meglio gli Agenti della scorta di Crocetta. Che andava da Modica a Catania per i fatti suoi

Grazie a Dio, migliorano le condizioni di salute dei due Agenti della scorta del Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, coinvolti nell’incidente di sabato sera. Così dice l’ultimo bollettino medico: “Ulteriori lievi miglioramenti hanno fatto registrare nelle ultime 24 ore le condizioni di Antonino Grigoli e Vincenzo Zerbo, gli agenti della scorta del presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, ricoverati nel reparto di Anestesia e Rianimazione – Terapia Intensiva Post Operatoria (TIPO) dell’ospedale Cannizzaro di Catania a seguito dell’incidente stradale di sabato. I pazienti continuano a essere sottoposti a terapia intensiva, nell’ambito del percorso programmato dai medici, che prosegue regolarmente. I traumi subiti stanno evolvendo positivamente e si registrano segnali di ripresa da parte di entrambi; Grigoli, in particolare, ha ripreso conoscenza ed è già sveglio. In via cautelativa, la prognosi comunque resta riservata per entrambi”.

Si può tirare un sospiro di sollievo, con la cautela che il caso impone.  Restano però le polemiche. Legate soprattutto allo stress cui gli agenti di scorta sono stati sottoposti.

La dinamica dell’incidente parla di auto lanciate alla massima velocità. L’auto su cui viaggiava il Presidente della Regione, sulla Ragusa- Catania, vicino il casello di Cassibile, avrebbe frenato all’improvviso. La macchina dietro, per evitare un tamponamento, ha sterzato. Andando a sbattere.

Domanda: perché viaggiavano ad una velocità così elevata? Dove andavano e da dove venivano? L’urgenza era forse dettata da impegni istituzionali importanti del Presidente della Regione?

Non proprio.  Venivano da Modica, dove Crocetta, a titolo personale, aveva celebrato un matrimonio civile di una coppia di suoi amici. Andavano a Catania per la festa del Magafono.

Altra domanda: cosa ci faceva il segretario di Crocetta sull’auto della scorta? Non doveva essere lì.

Per inciso, al Presidente della Regione è concessa la scorta e l’uso della macchina blu, in tutte le occasioni. Magari si potrebbe evitare di stressare gli agenti (qualcuno gli avrà chiesto di andare veloce)  per fatti che sono suoi e nulla hanno a che fare con il ruolo istituzionale.

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Grazie a dio, migliorano le condizioni di salute dei due agenti della scorta del presidente della regione siciliana, rosario crocetta, coinvolti nell'incidente di sabato sera. Così dice l'ultimo bollettino medico: "ulteriori lievi miglioramenti hanno fatto registrare nelle ultime 24 ore le condizioni di antonino grigoli e vincenzo zerbo, gli agenti della scorta del presidente della regione siciliana rosario crocetta, ricoverati nel reparto di anestesia e rianimazione - terapia intensiva post operatoria (tipo) dell'ospedale cannizzaro di catania a seguito dell’incidente stradale di sabato. I pazienti continuano a essere sottoposti a terapia intensiva, nell’ambito del percorso programmato dai medici, che prosegue regolarmente. I traumi subiti stanno evolvendo positivamente e si registrano segnali di ripresa da parte di entrambi; grigoli, in particolare, ha ripreso conoscenza ed è già sveglio. In via cautelativa, la prognosi comunque resta riservata per entrambi".

Grazie a dio, migliorano le condizioni di salute dei due agenti della scorta del presidente della regione siciliana, rosario crocetta, coinvolti nell'incidente di sabato sera. Così dice l'ultimo bollettino medico: "ulteriori lievi miglioramenti hanno fatto registrare nelle ultime 24 ore le condizioni di antonino grigoli e vincenzo zerbo, gli agenti della scorta del presidente della regione siciliana rosario crocetta, ricoverati nel reparto di anestesia e rianimazione - terapia intensiva post operatoria (tipo) dell'ospedale cannizzaro di catania a seguito dell’incidente stradale di sabato. I pazienti continuano a essere sottoposti a terapia intensiva, nell’ambito del percorso programmato dai medici, che prosegue regolarmente. I traumi subiti stanno evolvendo positivamente e si registrano segnali di ripresa da parte di entrambi; grigoli, in particolare, ha ripreso conoscenza ed è già sveglio. In via cautelativa, la prognosi comunque resta riservata per entrambi".

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]