Le molestie avvenivano su un convoglio regionale. La vittima è riuscita a denunciare i fatti ai poliziotti della Polfer, che sono riusciti a ricostruire i singoli episodi e identificare il responsabile. Che adesso si trova agli arresti domiciliari, su disposizione della giudice per le indagini preliminari Monica Marino
Stalking, perseguitata da uomo sul treno Dalle carezze fino agli atti di esibizionismo
Prendere il treno era divenuto un incubo per la donna che era diventata l’oggetto delle attenzioni di uno stalker. E se non avesse denunciato alla polizia quanto succedeva su quel convoglio la spirale di paura in cui era finita, l’avrebbe trascinata sempre più verso l’abisso. Ma così non è stato e adesso è agli arresti domiciliari l’uomo ritenuto responsabile di stalking e atti persecutori. Lo ha disposto la gip Monica Marino su richiesta del sostituto procuratore Annalisa Arena. A eseguire il provvedimento cautelare sono stati i poliziotti della Polfer ai quali la vittima ha chiesto aiuto raccontando quanto da tempo subiva.
La donna era stata avvicinata a bordo di un treno regionale che era solita prendere per raggiungere la scuola frequentata. L’uomo aveva cominciato sedendosi vicino. Poi le ha toccato la mano senza essere in alcun modo incoraggiato. Le ha preso la mano e la teneva sulla coscia. Nonostante la donna lo avesse respinto, nei giorni seguenti l’uomo ha continuato a seguirla, a cercare di sedersi vicino a bordo del treno, a fissarla insistentemente. Quando ha cominciato a toccarsi le parti intime e a fare in modo che lei lo notasse, la vittima ha deciso di chiedere aiuto e denunciare l’accaduto. I poliziotti sono così riusciti a ricostruire i singoli episodi e a identificare il responsabile.