Ok della Regione al progetto del centro sportivo dei rosanero redatto dall’architetto Zavanella. Toccherà al Consiglio Comunale di Carini dare l’assenso definitivo. Il via libera ai lavori potrebbe arrivare entro la fine di maggio.
Stadio nuovo per il Palermo Ok dalla Regione Siciliana
E’ in dirittura di arrivo l’iter burocratico per la realizzazione del centro sportivo del Palermo che il presidente Zamparini intende costruire in contrada Zucco, nella zona di Carini. Questa mattina si è conclusa con parere favorevole da parte di tutti gli Enti una conferenza di servizi, l’ultima convocata sull’argomento. Superati anche gli ultimi intoppi relativi ad alcune riserve ambientali, la strada è ormai in discesa: l’elaborato dovrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per poi approdare al Consiglio Comunale di Carini per l’approvazione della relativa variante urbanistica. Sarà l’ultimo passaggio prima del via libera definitivo ai lavori che potrebbe arrivare entro la fine di maggio. Soddisfatto l’Executive Manager del club rosanero, Angelo Baiguera, presente questa mattina alla conferenza che si è tenuta nei locali dello Sportello Unico per le Attività Produttive: «Finalmente è finito l’iter burocratico, che adesso avrà una sua conclusione in Consiglio comunale. E’ stata durissima, sono stati tre anni di lotte furibonde – ha dichiarato ai microfoni di Tele Occidente – ringrazio moltissimo il sindaco di Carini e l’amministrazione comunale perché hanno voluto assieme a noi questo centro sportivo. Per noi è molto importante perché porterà benessere e ricchezza – ha aggiunto Baiguera – E’ un investimento cospicuo che ci costerà quasi 12 milioni di euro. Porterà posti di lavoro, arriveranno molte persone, la Nazionale Italiana oltre al Palermo calcio che ne usufruirà ogni giorno. Sarà un progetto che aiuterà il territorio in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo. La posa della prima pietra? Dipende dalla burocrazia, dal consiglio comunale. Noi speriamo di poter partire al massimo a settembre, in modo tale che la stagione successiva possiamo iniziare il campionato nel nuovo centro».
Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Carini, Giuseppe Agrusa: «Oggi c’è stata l’ultima conferenza che è andata davvero bene, i lavori per il nuovo centro sportivo inizieranno a breve – ha annunciato ai microfoni di Tv7 Partinico – il presidente Zamparini potrà dunque realizzare questo progetto che servirà a valorizzare al massimo tutto il territorio portando un aumento d’immagine».
Il centro sportivo, la cui struttura era stata già illustrata a Carini nel luglio 2013, sarà la vera casa del Palermo arredata con diversi campi di calcio (di cui uno dotato di tribuna da mille posti) e comprende anche uno spazio commerciale, parcheggio, area per i media e per gli ospiti, servizi di ristorazione e un punto vendita rosanero. Il progetto è stato redatto dall’architetto Gino Zavanella, uno degli artefici dello Juventus Stadium di Torino: «E’ un centro sportivo di ultima generazione che il Palermo utilizzerà dagli Allievi fino alla prima squadra. Comprende tutta la parte relativa agli allenamenti e dunque la parte medica, fisioterapica, atletica e tutto ciò che ruota intorno alla squadra di calcio. Problemi legati a vincoli paesaggistici? Credo che questo centro abbia grande rispetto del luogo e della natura, altezze e volumetria sono ridotte al minimo. Sinceramente non capisco tutta questa burocrazia ma c’è e cerchiamo di soddisfarla».