Sportelli multifunzionali: i grillini censurano Ester Bonafede

Il Governo regionale dà buca al Parlamento siciliano e il Movimento 5 Stelle, dopo l’ennesima assenza, chiede la censura dell’assessore regionale al Lavoro, Ester Bonafede. Sono oramai remoti i tempi in cui l’Assemblea regionale siciliana  era la culla delle regole, del dibattito politico, il laboratorio legislativo tra i più antichi d’Europa.

L’assessore al Lavoro, Ester Bonafede, invitata in Commissione legislativa Cultura e Lavoro, ha pensato di non presentarsi. Non è la prima volta che accade. Anzi, si può affermare, senza essere smentiti, che non si è quasi mai presentata in oltre nove mesi di attività di governo. E quel che è più grave non ha inviato alcun sostituto. La stessa dottoressa Anna Rosa Corsello, dirigente generale al ramo, non ha partecipato ai lavori.

Non è tutto. Pare che si siano messe da parte anche le buone relazioni tra i due massimi organi istituzionali. Infatti, la nota con la quale si informava il presidente della Commissione, Marcello Greco, della mancata partecipazione del Governo, da quanto ci è dato sapere, sia giunta a lavori iniziati. Al punto tale che il M5S ha diramato, attraverso l’Agenzia Adnkronos, un comunicato al vetriolo dove si chiede la censura dell’assessore Bonafede.

Per i grillini la vicenda che riguarda i mille e 850 lavoratori degli Sportelli multifunzionali non è più procrastinabile. Ricordiamo che al 30 settembre terminerà il triennio di attività finanziato con risorse comunitarie, attraverso gli Avviso 1 e 2 del 2010 e nulla o quasi nulla il Governo ha attuato per tracciare il futuro del segmento del sistema formativo regionale che presenta contraccolpi nella più generale gestione del mercato del lavoro in Sicilia.

Sono i deputati Valentina Zafarana, Gianina Ciancio e Stefano Zito a far sentire la voce del Movimento. “La misura è colma – hanno dichiarato i tre parlamentari – il Governo non può continuare a snobbare così il Parlamento e di conseguenza il popolo siciliano. Proporremo ufficialmente la censura dell’assessore Bonafede”.

È chiaro il riferimento all’assessore al Lavoro, Ester Bonafede ed al dirigente generale al ramo, Anna Rosa Corsello “che ha disertato ancora una vota l’appuntamento in commissione Lavoro all’Ars per discutere di sportelli multifunzionali”, hanno precisato Zafarana, Ciacio e Zito.

A punzecchiare il Governo regionale sulla scarsa attenzione alle relazioni con l’Ars la puntualizzazione della Zafarana che ha evidenziato come “si tratti dell’ennesima volta che succede, e non solo con l’assessore Bonafede e ciò è inammissibile, specie per i gravissimi temi che c’erano sul tappeto e che non possono essere rimandati alle calende greche. E’ ora che comportamenti del genere vengano sanzionati, anche perché nessuno si e’ presentato in rappresentanza della Regione. Oltre alla Bonafede, infatti, mancava anche il dirigente generale Corsello. I tempi sono ormai maturi e i lavoratori aspettano da noi portavoce all’Ars risposte concrete”.

Sulla polemica in ordine al cattivo gusto dei rappresentanti dell’Esecutivo di disertare scientificamente tutti i lavori nelle Commissioni di merito, il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, recentemente era intervenuto strigliando gli assessori proprio per le ripetute assenze in Aula. Lo stesso aveva annunciato l’iniziativa di una legge statutaria per la regolamentazione dei rapporti tra Parlamento ed esecutivo. Anche su questo aspetto la parlamentare grillina, Zafarana, ha precisato: “Il presidente si riferiva a mancate risposte ad interrogazioni o mozioni in Aula, ma è ovvio che provvedimenti disciplinari vanno inevitabilmente presi anche per chi snobba il lavoro, fondamentale, delle Commissioni”.

Qual è la posizione del presidente della Regione, Rosario Crocetta, su quest’ennesima “malafiura” di esponenti del suo Governo?

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Una festa di colori ha animato la mattinata della piazza centrale di Grammichele, in provincia di Catania. «Fai super la raccolta differenziata» è la frase sulle magliette – blu, rosse, verdi e gialle – di migliaia di studenti e studentesse delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio del Calatino. Tutti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Quannu è a siccu e quannu è a sacco (quando è troppo poco e quando è troppo). La Sicilia non ha moderazione. Si passa agevolemente, piroettando come ginnasti artistici sul cavallo con maniglie (dell’ammore), dalle mostre monstre di Manlio Messina a Cannes allo stand dell’assessorato ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana al Salone del Libro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]