Giornata di festa al PalaMangano. L’impianto di via Leonardo da Vinci ha ospitato Sport In Comune, manifestazione promossa dall’assessorato allo Sport del Comune in collaborazione con la delegazione provinciale di Palermo del Comitato Italiano Paralimpico e l’Inai Sicilia. Il tutto allo scopo di sensibilizzare sulle attività quotidiane dei disabili in concomitanza con la Giornata mondiale della disabilità. L’evento ha preso il via con l’inno di Mameli sulle cui note si sono esibite tre ragazze non udenti del gruppo teatrale Il Ciclope, danzandolo in Lis.
«Oggi non è una giornata dedicata solo agli atleti paralimpici, ma a tutti. La presenza di tutte queste scuole di Palermo ne è una testimonianza» ha detto Aldo Radicello, presidente del Comitato siciliano paralimpico, introducendo la manifestazione. Si è anche osservato un minuto di silenzio per onorare le vittime della strage di San Bernardino, in California, dove hanno perso la vita diversi ragazzi disabili. Subito dopo, ecco le tanto attese esibizioni di sport con i bambini alle prese con karate-music, psicomotricità, danza, sitting-volley, vela (grazie a un simulatore). L’invito è poi stato rivolto alle scuole presenti oggi al PalaMangano: i ragazzini disabili hanno così avuto l’opportunità di provare diverse discipline e non si sono tirati indietro di fronte alla possibilità di confrontarsi e di ammirare da vicino gli atleti.
Tanti i testimonial degli sport paralimpici: Marcella Li Brizzi, campionessa italiana di scherma, i ragazzi della Panormus basket, Emiliano Messina (nuoto) e poi campioni dell’atletica leggera, dell’hand-bike, dell’hockey e tanti altri ancora. Quello di oggi a Palermo non è l’unico evento dedicato alla disabilità: una manifestazione analoga si è già svolta a Messina cinque giorni fa, mentre anche a Catania era in programma oggi. E l’auspicio di tutto il comitato è senza dubbio che questo del 3 dicembre diventi un appuntamento annuale fisso.
Nel bel mezzo della manifestazione arriva anche un sms del sindaco Leoluca Orlando che porge i suoi saluti e si scusa per non essere presente all’evento. Assente anche l’assessore allo Sport, Cesare Lapiana, che però si è battuto in prima persona affinché questa manifestazione si potesse svolgere. Altre discipline, poi, hanno animato l’appuntamento al PalaMangano: rugby, freccette, corsa col sacco, tiro alla fune, nelle quali tutti gli alunni si sono cimentati e messi alla prova. Lo slogan che ha caratterizzato l’evento è stato contraddistinto dalla parola inclusione. Perché, come affermato da Aldo Radicello a più riprese, è importante che tutti gli studenti, siano essi normodotati oppure disabili, possano fare sport. Meglio ancora se tutti assieme.
Due sale operatorie del reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale Papardo di Messina sono state sequestrate dai carabinieri del…
Sanzioni per un totale di 132mila euro sono state applicate a Catania dalla polizia ai titolari di…
Fogli di via, ammonimenti, avvisi orali e daspo urbano. La questora di Caltanissetta, Pinuccia Albertina…
Giudizio immediato nei confronti di Daniele Alba, meccanico di 35 anni di Cianciana, nell'Agrigentino, che…
La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da Nicola Catania confermando definitivamente l’elezione…
Lo scorso 18 ottobre sono arrivate da Roma, dagli uffici del ministero dell'Interno, in concerto…