SPIGOLANDO/ Crocetta? E’ come la masculiata: rumori assordanti, luci e, alla fine, odore di polvere e tanta cenere a terra…

LA SAGGEZZA DEL POPOLO SICILIANO HA COMPRESO, MEGLIO DI QUALUNQUE COMMENTATORE, LA VERA ‘ESSENZA’ DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIANA…

Questa l’abbiamo raccolta casualmente andando in giro: riguarda la figura del presidente della Regione siciliana e la previsione dell’esito del suo Governo.

Un signore dice ad un altro: Rosario Crocetta è come la masculiata:* tutti rumori assordanti, fantasmagorie luminose ed alla fine rimangono solo fumo, odore di polvere di pirite bruciata e tanta cenere a terra…

Ci è sembrata molto carina, l’abbiamo raccolta e ve l’abbiamo riportata fedelmente.

In effetti, gli annunci clamorosi e roboanti non sono mancati, le indicazioni di rivoluzioni immaginifiche non ce le ha risparmiate. Ma nel contempo abbiamo visto i tagli a tutte le istituzioni culturali, con default che è sempre più a portata di mano.
Nella sanità registriamo la sistematica chiusura dei centri neonatali e, in generale, il caos negli ospedali pubblici.

La lotta all’insediamento del Muos è stata sostituita sollecitamente da un encomio alla causa della pace costituita da quegli impianti assassini.

Insomma, tante fantasmagorie che alla fine lasceranno tanto fumo, puzza di bruciato e tanta cenere a terra.

C’è anche l’episodio di teppismo verificatosi alla Camera dei Deputati durante la discussione sull’aumento di capitale di Bankitalia e la regalia di 3,5 miliardi di euro alle banche private e alla compagnie di assicurazione che costituiscono l’azionariato della banca centrale. Nell’immediatezza dell’accaduto abbiamo descritto il deputato che ha colpita la sua collega con uno schiaffo come un uomo alto e robusto, perché ancora non era stato reso noto il suo nominativo né la sua appartenenza politica.

Adesso sappiamo che si tratta del dottore Stefano D’Ambruoso, magistrato, appartenente allo schieramento centrista. Per intenderci, quello che si definisce ‘centro moderato’. Ecco chi sono i ‘moderati’: gente violenta ed arrogante che, per aggiunta, tenta ipocritamente di giustificare i propri gesti e i propri squallidi comportamenti con motivazioni improbabili.
Il D’Ambruoso – non scrivo onorevole, di onorevole non ha nulla – a proposito del suo gesto villano, dichiara che l’ha compiuto nella concitazione del momento per riparare la terza carica dello Stato dall’aggressione della piccola Loredana Lupo. In pratica, un gesto eroico a protezione di una istituzione dello Stato!

E’ proprio tutta da ridere. Un magistrato concitato che dimentica la serenità e il distacco che la sua professione avrebbe dovuto insegnargli.

Ancora sul decreto regalia alle banche e alle compagnie di assicurazione. Come è arcinoto nelle società di capitale, questo è costituito dal capitale sociale e dalle riserve ordinarie e straordinarie. Nel caso in ispecie, la Banca d’Italia disponeva pienamente del capitale iscritto in bilancio come riserva ordinaria. Si trattava, quindi, di capitale proprio della Banca, a differenza del capitale sociale che appartiene agli azionisti e da costoro messo lì affinché frutti dividendi. Le riserve sono le plusvalenze che vengono dalla gestione della società. Comunque la società può tranquillamente utilizzare le riserve per la sua gestione.

L’operazione aumento di capitale è stata soltanto nominalistica, in quanto tale aumento è stato operato dalla stessa banca utilizzando le riserve, trasformandole in capitale sociale. Cioè trasferendo la titolarità di quelle somme dalla Banca agli azionisti. L’arcano, alias l’accorgimento tecnico della regalia, è tutto qui.

* in favore di coloro che non hanno dimestichezza con la lingua italiana: dicesi masculiata la fase finale dei giochi pirotecnici caratterizzata dall’intensa emissione di fortissimi botti, accompagnata da giochi di luce policroma e fantasiosa.


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