Settimo risultato utile consecutivo e terza vittoria di fila per il Trapani che continua a sognare. I siciliani espugnano il campo dello Spezia in quello che può essere considerato un vero e proprio spareggio per i play off e si confermano la squadra del momento. Inizio vibrante da parte della squadra di casa che si porta in vantaggio alla prima vera occasione: al 5’, Catellani mette in mezzo per Nenè che salta indisturbato e batte Nicolas di testa. Lo Spezia continua ad attaccare e va vicinissimo al raddoppio con lo stesso attaccante prima della mezz’ora, ma il tentativo del brasiliano si stampa sul palo. Cosmi procede a un cambio di modulo, dentro Scozzarella per Perticone, e le cose cominciano a migliorare con i granata che cominciano ad affacciarsi in avanti. I siciliani raccolgono i frutti a inizio ripresa quando, sugli sviluppi di un corner, il cross di Nizzetto trova la testa di Scognamiglio che mette in rete. La gara diventa molto combattuta con occasioni da una parte e dall’altra. I granata ci credono e al 72’ trovano addirittura il vantaggio: Petkovic lancia Citro che vede Nizzetto tutto libero e il centrocampista batte Chichizola col mancino. Il Trapani sciupa anche l’occasione per chiuderla con un calcio di punizione a due in area, ma il destro a giro di Petkovic si stampa sulla traversa. Nel finale, il forcing dello Spezia non produce effetti, così i siciliani conquistano tre punti fondamentali in vista della volata play off.

LE PAGELLE
Nicolas 6,5 In occasione del gol dei liguri viene battuto da distanza ravvicinata e riesce solo a sfiorare il pallone. Per il resto, dà sicurezza all’intero reparto difensivo facendosi trovare pronto ogni volta che viene chiamato in causa.

Perticone 5 Si fa ammonire dopo appena un quarto d’ora per un intervento su Nenè lontano dalla porta. I granata soffrono le iniziative degli avversari soprattutto sul suo settore, così Cosmi lo sacrifica per cambiare modulo. Dal 33’ Scozzarella 6,5 Inserito da Cosmi dopo la mezz’ora, dà muscoli, qualità ed equilibrio a un reparto che rischiava di entrare in difficoltà.

Pagliarulo 6 Prestazione positiva da parte del capitano granata che con i suoi compagni di reparto si intende ormai alla perfezione. La difesa oggi, dopo lo svarione iniziale e il palo colpito da Nenè, si è dimostrata quasi impenetrabile. Potrebbe essere un’arma in più in vista della volata finale.

Scognamiglio 6,5 Lascia troppo spazio a Nenè, libero di saltare indisturbato e battere così Nicolas dopo cinque minuti. L’attaccante ligure gli sfugge spesso, ma il difensore si riscatta in avvio di ripresa con un colpo di testa che vale il pareggio.

Fazio 5,5 Piccola insufficienza per l’uomo che appena una settimana fa ha deciso la gara contro il Livorno. L’esterno destro soffre le continue iniziative del diretto avversario Catellani, cosa che lo limita molto in fase di spinta. Gara estremamente contenuta per lui.

Eramo 6 Tanto lavoro oscuro per l’ex doriano che magari è poco appariscente, ma è utilissimo nello scacchiere tattico disegnato da Cosmi. Recupera tanti palloni ed è sempre presente in fase di copertura. Talvolta, si spinge anche in avanti.

Nizzetto 7,5 Gara di sostanza per il centrocampista che gioca con il cuore. Si rende protagonista di diverse iniziative e a inizio ripresa mette in mezzo il pallone che Scognamiglio trasforma in gol. Al 72’ porta i suoi in vantaggio, su assist di Citro, con un sinistro di piatto che non lascia scampo a Chichizola. Migliore in campo.

Rizzato 6,5 Buona prestazione per il terzino sinistro: se dall’altra parte Catellani spinge tanto, nella fascia di sua competenza c’è Piccolo che preferisce accentrarsi e poche volte arriva sul fondo affrontando l’ex reggino. Conferma le sue doti offensive, spingendosi tanto in avanti.

Coronado 6 Più spento rispetto ad altre occasioni, ma sempre prezioso ai fini del gioco granata, d’altronde il brasiliano è uno di quelli che può tirare fuori dal cilindro la giocata vincente. Dal 79’ Ciaramitaro 6 Forse Cosmi non voleva inserire lui, ma conquista un calcio di punizione a due in area che avrebbe potuto chiudere i conti.

Citro 6,5 Una prova più che sufficiente per il funambolo granata: dopo un primo tempo opaco, si dimostra determinante nella ripresa, quando vede il meglio piazzato Nizzetto che realizza il gol decisivo. Sempre prezioso il suo dinamismo. Dall’89’ Raffaello s.v. Entra nel finale per mantenere il risultato.

Petkovic 7 È il tipico esempio del giocatore che può cambiare volto al match in qualunque momento. La sua prova non è eccelsa, ma nel primo tempo è l’unico a provarci. Nella ripresa, poi, regala quelle due o tre giocate di classe che portano anche al gol vittoria di Nizzetto. E se a pochi minuti dal termine quella punizione a due in area non si fosse stampata sulla traversa…

Cosmi 7,5 Il vero artefice del successo granata è senza dubbio il mister. Ottima lettura del match da parte sua, quando si rende conto che il Trapani soffre troppo e opta per un cambio di modulo, inserendo Scozzarella per Perticone. Nella ripresa si arrabbia con un collaboratore per la sostituzione di Coronado con Ciaramitaro: forse il tecnico ne aveva un’altra in mente. Questa squadra, però, ha chiaramente assimilato la grinta del proprio allenatore.

Spezia: Chichizola 5,5, De Col 6, Postigo 5,5, Terzi 5,5, Migliore 6, Pulzetti 6, Errasti 5,5 (89’ Kvrzic s.v.), Acampora 5 (71’ Misic 5,5), Piccolo 5,5, Catellani 6,5, Nenè 7 (63’ Calaiò 5). All.: Di Carlo 5,5.